Emily Capozucca per il "Corriere della Sera"
Partiamo dai numeri: in Italia ci sono 62,1 milioni animali domestici, di cui circa 8,2 milioni sono cani e 7,9 milioni gatti (ci sono poi quasi 30 milioni di pesci negli acquari, e 13 milioni di volatili). Significa un giro d'affari che, per la sola alimentazione di cani e gatti, supera i 2.400 milioni di euro. Un'industria che nel tempo si è fatta di alta qualità: maltagliati in salsa, drink al brodo di carne, bacche di goji e alghe, snack vegetariani e sugar-free.
Non è il menu di un ristorante stellato ma l'elenco di alcuni nuovi tipi di crocchette e spuntini per animali che sempre di più entrano nelle nostre case, soprattutto dopo il lockdown. Ormai il nostro amico a quattro zampe è diventato membro effettivo delle nostre famiglie, tanto che in molti casi se ne festeggiano i compleanni con torte e dediche personalizzate.
E, in fatto di cibo, si presta un'attenzione particolare a prodotti di alto livello che possano apportare alla dieta tutti i nutrimenti necessari per condurre un'esistenza sana e con aspettative più lunghe di vita. E allora ecco croccantini e snack di alta gamma senza coloranti o conservanti, prodotti con materie prime naturali secondo le indicazioni per una dieta equilibrata dei nutrizionisti; e ancora, cibi crudi, freschi e naturali e, soprattutto, cibo (teoricamente) commestibile anche per gli umani.
Sono soltanto alcune delle proposte che le aziende del settore hanno presentato agli stand della diciannovesima Zoomark International 2021, la fiera internazionale dedicata a prodotti e attrezzature per gli animali da compagnia visitabile fino a oggi a Bologna Fiere. Con un obiettivo primario: il benessere degli amici a quattro zampe.
Significa dieta calibrata alle specifiche esigenze, che può essere integrata con una serie di prodotti collaterali finalizzati a migliorare la salute degli animali. Spuntano così gli integratori alimentari per pet, dai semplici multivitaminici a quelli che migliorano i problemi delle articolazioni, i traumi post-operatori, e prevengono malattie. Per risolvere il problema della somministrazione di un farmaco sono stati poi ideati dei bocconcini forati al centro, in modo da renderlo più appetitoso.
Pare che la longevità sia poi inversamente proporzionale alla velocità di masticazione. Si sa che ingurgitare velocemente il cibo porta a deglutire anche aria e a peggiorare la digestione. Per risolvere il problema, ecco le ciotole anti-ingozzamento, fatte con spuntoni o a scacchiere che costringono il cane o il gatto a dover cercare le crocchette tra gli ostacoli in modo da allungare i tempi dei pranzetti.
La novità sta nei materiali: la gomma naturale prende il posto della plastica o del silicone perché, se ingerita, a contatto con i succhi gastrici non è nociva. Ciotole che hanno forma di tappetini quadrati dalle piccole punte ruvide che a contatto con la lingua, oltre a pulire il cavo orale, stimolano la produzione di endorfine dando una piacevole sensazione di confort.
Un benessere dunque che passa anche da soluzioni innovative e dall'uso di materiali più sostenibili. Gli amici a quattro zampe non possono di certo lamentarsi.
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