E ANCHE OGGI LA TREGUA LA FACCIAMO DOMANI – MENTRE A GAZA CONTINUANO A CADERE MISSILI SULLA TESTA DEI CIVILI, I MEDIATORI CHE CERCANO UN CESSATE IL FUOCO NELLA STRISCIA SONO PRONTI A PROPORRE AD HAMAS UNA TREGUA DI MENO DI UN MESE: LA PROPOSTA PREVEDE LO SCAMBIO DI OSTAGGI ISRAELIANI CON PALESTINESI NELLE CARCERI ISRAELIANE E L'AUMENTO DEGLI AIUTI A GAZA – EGITTO E QATAR SPINGONO PERCHÉ SI ARRIVI A UN CESSATE IL FUOCO CHE SEMBRA PIÙ PLAUSIBILE IN LIBANO, GRAZIE ALLA MEDIAZIONE DEGLI STATI UNITI…

-

Condividi questo articolo


benjamin netanyahu - discorso onu benjamin netanyahu - discorso onu

FONTI, MEDIATORI PROPORRANNO TREGUA GAZA DI MENO DI UN MESE 

(ANSA-AFP) -  I mediatori che cercano di ottenere un cessate il fuoco a Gaza sono pronti a proporre a Hamas una tregua di meno di un mese: lo ha dichiarato all'AFP una fonte a conoscenza dei colloqui. La fonte ha dichiarato che i mediatori sono concentrati su una tregua "a breve termine", di "meno di un mese". La proposta prevede lo scambio di ostaggi israeliani con palestinesi nelle carceri israeliane e l'aumento degli aiuti a Gaza, ha aggiunto la fonte. "I funzionari statunitensi ritengono che se si riuscirà a raggiungere un accordo a breve termine, questo potrebbe portare a un accordo permanente", ha detto la fonte.

 

COLLOQUIO TELEFONICO EGITTO-QATAR SU GAZA E LIBANO 

IL CAIRO: DISCUSSI GLI SFORZI PER CONGIUNTI PER UNA TREGUA 

strage di civili a beit lahia a gaza 9 strage di civili a beit lahia a gaza 9

(ANSA) - Vi è stato un colloquio telefonico tra il ministro degli Affari Esteri egiziano Badr Abdelatty e il suo omologo nonché primo ministro qatariota Mohammed bin Abdulrahman Al Thani in cui fra l'altro i due hanno "scambiato opinioni (...) sugli sviluppi dell'aggressione israeliana contro la Striscia di Gaza e sugli sforzi congiunti dei due paesi per giungere a un immediato cessate il fuoco e garantire l'accesso agli aiuti umanitari, nonché sulle iniziative per impedire un ampliamento del conflitto nella regione". Lo riferisce da ieri sera su Facebook il ministero degli Esteri egiziano. "I due ministri hanno inoltre discusso dell'evoluzione della crisi libanese, sottolineando l'urgenza assoluta di un cessate il fuoco e di una prosecuzione della fornitura di aiuti umanitari e di emergenza al popolo libanese, oltre a rafforzare le istituzioni nazionali libanesi per permettere loro di adempiere ai loro doveri", aggiunge il post.

benjamin netanyahu - discorso onu benjamin netanyahu - discorso onu

 

GAZA, NUOVA STRAGE DI BIMBI E PROFUGHI AVANZA IL NEGOZIATO PER LA PACE IN LIBANO

Estratto dell’articolo di Paolo Brera per "la Repubblica"

 

I corpi arrotolati in coperte e lenzuola sul ciglio della strada, sotto i resti di un palazzo sventrato di 5 piani a Beit Lahia. Ci viveva l’intera famiglia Abu Nasr con i profughi accolti come fa chiunque abbia un tetto, nella Striscia. Ora sono quasi tutti avvolti nelle coperte: Sabreen Abu Nasr e i suoi sei figli, Farid e i tre figli; Issa con sei figli e poi Ramzi, con sua moglie e i due bambini. «109 morti e non è finita», dicono, c’è ancora gente da trovare e non è semplice, a mani nude.

strage di civili a beit lahia a gaza 8 strage di civili a beit lahia a gaza 8

 

Non c’è più protezione civile, ha dichiarato forfait in tutto il nord della Striscia. E non ci sono ambulanze, i morti e i feriti li caricano sui carretti. […]

Non ci sono neanche gli ospedali: nel Kamal Adwan di Beit Lahia, il più grande, con il direttore Hussam Abu Safia è rimasto solo un pediatra, gli altri medici e sanitari li hanno arrestati o portati via.

strage di civili a beit lahia a gaza 7 strage di civili a beit lahia a gaza 7

[…]

 

Il dottor Abu Safia ha 150 pazienti e non sa come curarli. «Muoiono prima di arrivare da noi, e se arrivano non possiamo salvarli» […] E intanto si spara e si combatte tra le case in cenere. A Jabalia l’Idf ha perso 4 soldati.

 

strage di civili a beit lahia a gaza 6 strage di civili a beit lahia a gaza 6

[…] La più strutturata fonte di aiuti umanitari, l’Unrwa, Israele l’ha messa al bando sollevando condanne e indignazione: la Ue ha chiesto a Israele di riconsiderare una decisione «contraria al diritto internazionale”, e gli Usa «profondamente turbati» ricordano l’obbligo di «affrontare la catastrofica crisi umanitaria con i fatti». Ma i fatti sono la drammatica assenza di cibo e medicine. Nel frattempo, Israele non arretra. La Knesset ha dato il via libera in prima lettura a una legge controversa che permetterebbe di espellere «i parenti» dei «terroristi».

strage di civili a beit lahia a gaza 5 strage di civili a beit lahia a gaza 5

 

E il negoziato resta difficile: in settimana dovrebbe ripartire al Cairo, ma la meta pare lontana. Notizie più promettenti arrivano invece sul fronte nord. Il conflitto con Hezbollah ieri ha provocato almeno 70 morti per gli attacchi israeliani in Libano, e tra i due fuochi è finito anche l’Unifil: 8 caschi blu austriaci feriti lievemente da un razzo nella base di Naqura; stavolta a lanciarlo «è stato probabilmente Hezbollah o un gruppo affiliato».

 

strage di civili a beit lahia a gaza 4 strage di civili a beit lahia a gaza 4

Ma secondo il quotidiano Yedioth Ahronoth siamo «molto vicini» a un accordo che ponga fine alla guerra, brokerato da Usa e Russia.  

L’inviato speciale degli Stati Uniti, Amos Hochstein, tornerà in Israele prima delle elezioni Usa per provare a chiuderlo.

La base è la risoluzione “1701” potenziata, con l’arretramento di Hezbollah oltre il Litani e l’esercito libanese schierato a garantire confini tranquilli. L’Idf, d’altronde, conferma che in Libano «gli obiettivi sono stati raggiunti». […]

strage di civili a beit lahia a gaza 2 strage di civili a beit lahia a gaza 2 strage di civili a beit lahia a gaza 1 strage di civili a beit lahia a gaza 1 strage di civili a beit lahia a gaza 11 strage di civili a beit lahia a gaza 11 strage di civili a beit lahia a gaza 10 strage di civili a beit lahia a gaza 10 strage di civili a beit lahia a gaza 12 strage di civili a beit lahia a gaza 12 strage di civili a beit lahia a gaza 3 strage di civili a beit lahia a gaza 3

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?

DAGOREPORT - EIA EIA TRALLALÀ! - COME UN SABATO SERA DI PIPPO BAUDO, LA QUADRIENNALE 2025/2026 SARÀ “FANTASTICA”, MA OVVIAMENTE ANCHE UN PO’ “FASCISTA” - NEL PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI DI ROMA, A CURA DI LUCA BEATRICE, VERRANNO ESPOSTE, INSIEME A QUELLE DI 50 GIOVANI ARTISTI, ANCHE LE OPERE PRESENTATE ALLA QUADRIENNALE DEL 1935, CHE FU INAUGURATA DAL DUCE (VIDEO) – ALESSANDRA MAMMÌ SU FB CHIOSA: “IN CONFERENZA STAMPA, QUEL CHE MI HA PIÙ STUPITO È CHE SE QUESTA DESTRA DEVE RIPROPORCI UNA "SUA" CULTURA È COSTRETTA A TORNARE AL 1935... MA NEL FRATTEMPO NON POTEVA FARSI VENIRE QUALCHE IDEA?’’ – VIDEO