E ANCHE OGGI, LA TREGUA SI FA DOMANI – IL CAPO DEL MOSSAD, DAVID BARNEA, AMMETTE CHE LE POSSIBILITÀ DI UN ACCORDO CON HAMAS SONO “BASSE”: “NON ABBIAMO RICEVUTO RISPOSTE, CHIEDONO LA FINE DELLA GUERRA” – IL PRESIDENTE IRANIANO, PEZESHKIAN: “UN CESSATE IL FUOCO POTREBBE INFLUIRE SULLA NOSTRA RISPOSTA A ISRAELE”

-

Condividi questo articolo


IRAN, 'LA TREGUA PUÒ INFLUIRE SULLA RISPOSTA A ISRAELE'

mahmoud pezeshkian foto lapresse mahmoud pezeshkian foto lapresse

(ANSA-AFP) - Il presidente iraniano Masoud Pezeshkian afferma che un cessate il fuoco "potrebbe influire" sulla risposta di Teheran all'attacco israeliano.

 

Il presidente iraniano Massoud Pezeshkian ha affermato che un possibile cessate il fuoco tra gli alleati di Teheran e Israele potrebbe influenzare la risposta del suo Paese agli attacchi israeliani effettuati il ;;26 ottobre contro l'Iran.

 

Se Israele "accettasse un cessate il fuoco e smettesse di massacrare le popolazioni oppresse e innocenti della regione, ciò potrebbe influenzare l'intensità e la natura della nostra risposta", ha detto, citato dall'agenzia di stampa ufficiale Irna.

 

 

CAPO DEL MOSSAD, 'BASSE POSSIBILITÀ DI UN ACCORDO CON HAMAS'

DAVID BARNEA DAVID BARNEA

(ANSA) - In un recente incontro con le famiglie degli ostaggi israeliani, il capo del Mossad David Barnea ha detto le possibilità di un accordo con Hamas sono "basse". Lo riferisce Channel 12.

 

Barnea avrebbe spiegato che i mediatori non hanno ricevuto alcuna risposta da Hamas sulle recenti proposte e che sta invece chiedendo la fine della guerra. Ma "il team negoziale non ha alcun mandato dal primo ministro per promuovere un accordo totale e la fine della guerra", ha precisato.

 

Al momento, ricorda Times of Israel, ci sono due ipotesi di accordo: una è la cosiddetta proposta egiziana che prevede due giorni di tregua e il rilascio di quattro ostaggi; la seconda è una proposta di Qatar e Usa per un accordo in più fasi che porterebbe al rilascio di tutti i rapiti ancora a Gaza e la fine della guerra.

 

ostaggi nelle mani di hamas 1 ostaggi nelle mani di hamas 1

IDF, CATTURATO IN SIRIA UN UOMO CHE SPIAVA IL CONFINE PER L'IRAN

(ANSA) - Un commando israeliano ha compiuto nei mesi scorsi un blitz nella Siria meridionale per catturare un siriano accusato di svolgere operazioni di sorveglianza al confine con Israele per conto dell'Iran. Lo riferisce l'esercito israeliano citato da Times of Israel.

 

L'Idf aggiunge che stava monitorando l'uomo, Ali Suleiman al-Asi, viveva nel villaggio di Saida, nel governatorato di Daraa, tempo prima che fosse catturato e interrogato dall'Unità 504 della Direzione dell'intelligence militare. Il suo arresto ha "prevenuto e interrotto un futuro attacco e ha portato alla scoperta del modus operandi delle entità iraniane sul fronte delle alture del Golan", afferma l'Idf diffondendo anche un video dell'interrogatorio.

MEME SU ANTONIO GUTERRES NUOVO LEADER DI HAMAS MEME SU ANTONIO GUTERRES NUOVO LEADER DI HAMAS razzi di hamas razzi di hamas baci e abbracci tra ismail haniyeh e yahya sinwar 1 baci e abbracci tra ismail haniyeh e yahya sinwar 1

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

A MILANO DA MESI GIRA UNA VOCE INSISTENTE: NON È CHE FABRIZIO CORONA STA LAVORANDO PER RIPULIRE L’IMMAGINE DI FEDEZ? – “FURBIZIO” È STATO IL PRIMO A DARE NOTIZIA DELL’ACCORDO ECONOMICO TRA IL RAPPER E CRISTIANO IOVINO, IL PERSONAL TRAINER MENATO DA FEDEZ E I SUOI AMICHETTI. POI SI È LANCIATO IN UNA DIFESA A SPADA TRATTA DELL’EX SIGNOR FERRAGNEZ DOPO CHE I SUOI AMICI ULTRAS SONO FINITI IN CARCERE: “I GIORNALI VI VENDONO MERDA. VOI NON LO CONOSCETE” – ORA L’ULTIMO ATTO CON L’EX RE DEI PAPARAZZI CHE RIVELA: “DIETRO IL VIAGGIO DI FEDEZ A NEW YORK C’È UN PROGETTO DAVVERO GROSSO”. VOGLIAMO SCOMMETTERE CHE TRA NON MOLTO “FURBIZIO” CE NE DARÀ CONTO?

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...