ANCHE LA ROMAGNA PIEGATA DAL MALTEMPO – IL VENTO OLTRE I 150 CHILOMETRI ORARI HA ROTTO GLI ORMEGGI DI UNA NAVE CROCIERA NEL PORTO DI RAVENNA – LA VIKING SEA, CON A BORDO 200 PERSONE, HA RISCHIATO DI FINIRE CONTRO LA SCOGLIERA. SONO SERVITE 4 ORE PER IL RECUPERO CON IL RIMORCHIATORE – VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

Enea Conti per https://corrieredibologna.corriere.it

 

viking sea rompe gli ormeggi viking sea rompe gli ormeggi

Le forti raffiche di vento, nell’ondata di maltempo che ha investito, dopo le Marche, l’Emilia Romagna, hanno raggiunto sulla Riviera romagnola una velocità prossima ai 150 chilometri orari. Una potenza impressionante, a Ravenna la nave da crociera Viking Seaha rotto gli ormeggi al terminal crociere di Porto Corsini. Il giorno precedente, il 16 settembre, era partita dal porto di Chioggia in anticipo proprio per evitare di trovarsi in mare nelle ore in cui erano previste le condizioni meteo più avverse.

 

Ma neppure in porto è rimasta al sicuro: il vento l’ha sospinta lontano dalla banchina ed è stato necessario procedere a un intervento congiunto e straordinario di Capitaneria e tecnici nautici per metterla in sicurezza. Per rendersi conto di quanto fossero impetuose le raffiche è sufficiente pensare al peso - 48mila tonnellate - e alla lunghezza - 227 metri - della nave.

 

viking sea rompe gli ormeggi 4 viking sea rompe gli ormeggi 4

Durante le operazioni di recupero da parte di alcuni rimorchiatori - durate circa quattro ore - 870 passeggeri si trovavano a bordo della nave, oltre a 200 membri dell’equipaggio, per un totale di quasi mille persone. Tanta paura ma nessun danno sia all’imbarcazione che alle persone. Intanto, l’autorità marittima ha imposto che la nave resti in porto fino a quando non saranno appurate le dinamiche esatte di quanto accaduto. Ispezioni nel corso delle prossime ore.

 

Il ringraziamento del prefetto

Il porto di Ravenna ha affidato a una nota «un sentito ringraziamento alla Capitaneria di Porto, ai piloti, ai piloti dei rimorchiatori ed ormeggiatori per la pronta risposta data, consentendo di affrontare con sicurezza e celerità una situazione del tutto eccezionale. Un grazie anche al terminalista e a tutta la comunità portuale che ha compreso le difficoltà generate per il porto e per la nave ormeggiata al terminal passeggeri, da queste eccezionali condizioni meteo».

 

viking sea rompe gli ormeggi 1 viking sea rompe gli ormeggi 1

Anche il prefetto di Ravenna, Castrese De Rosa, ha espresso il suo plauso alla gestione dell’emergenza: «Grazie al grande lavoro e alla professionalità della Capitaneria e di tutti i servizi tecnico-nautici del Porto. Sono grato a tutta la macchina della protezione civile che ha risposto con efficienza allo stato di allerta». L’emergenza a Ravenna ha interessato anche le aree meno a ridosso del mare.

 

Durante la giornata ci sono stati 180 interventi dei Vigili del Fuoco per rimozione di alberi e cavi crollati, ma anche per liberare sedi stradali e aiutare persone impossibilitate ad uscire. Sono in coda oltre un centinaio di interventi, che hanno richiesto più del doppio dei vigili del fuoco che operano in ordinario.

viking sea rompe gli ormeggi 3 viking sea rompe gli ormeggi 3 viking sea rompe gli ormeggi 2 viking sea rompe gli ormeggi 2

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)