ASTA A ROTH DI COLLO - IL 20 LUGLIO UNA PICCOLA CASA D'ASTE DI LITCHFIELD, NEL CONNECTICUT, METTERÀ IN VENDITA 129 OGGETTI APPARTENUTI A PHILIP ROTH: LA STORICA OLIVETTI, LA SCALA, IL TROLLEY, LA GIRAFFA E POCO ALTRO – IN REALTÀ SEMBRA UNA COLLEZIONE RAFFAZZONATA, COME QUANDO SI DEVE SVUOTARE UNA CASA GIÀ SVUOTATA DEL MEGLIO – ED EFFETTIVAMENTE LA COSA A CUI LO SCRITTORE TENEVA DI PIÙ ERANO I…

-

Condividi questo articolo


Michele Farina per il “Corriere della sera”

 

philip roth william styron philip roth william styron

I suoi quattromila volumi sono alla Biblioteca di Newark, l' appartamento nell' Upper West Side è stato messo in vendita quest' anno per 3 milioni di dollari. Ci mancava l' asta dei 129 oggetti, dalle tre macchine per scrivere al trolley nero della Samsonite con il nome «P.Roth» scritto a mano e il numero di telefono, prezzo base 50 dollari.

 

un piatto con i nixon un piatto con i nixon

Mercatino Roth: il 20 luglio alle 10 una piccola casa d' aste di Litchfield, Connecticut, metterà in vendita alcune cose appartenute al grande scrittore scomparso nel maggio 2018, dopo 85 anni e trentuno meravigliosi libri. La località dista 10 km dalla settecentesca casa di campagna di Warren dove Philip Roth aveva il suo buen retiro estivo. Gli appassionati potranno partecipare dal vivo oppure online, collegandosi con Litchfield County Auctions.

philip roth nicole kidman philip roth nicole kidman

 

Se questo fosse il patrimonio dell' autore di «Pastorale Americana», sarebbe un lascito abbastanza ridicolo. I venditori hanno comunicato che il ricavato andrà in beneficenza, senza dire a quale organizzazione.

 

Forse la cosa a cui Roth teneva di più, i suoi 4 mila libri dislocati nella vecchia casa di Warren, erano già stati promessi in dono nel 2016 alla Biblioteca della sua infanzia, a Newark, con l' accordo che fossero esposti nello stesso ordine di scaffalatura che avevano a casa. E tra i pezzi all' asta non c' è la sua rotonda poltrona di pelle nera e neppure uno dei leggii dove ai tempi d' oro era solito scrivere (anche per ovviare al mal di schiena che lo perseguitava fin da ragazzo).

trolley di roth trolley di roth

 

È una collezione raffazzonata, come quando si deve svuotare una casa già svuotata del meglio. Eppure questi 129 oggetti curiosi esercitano un certo fascino, come la valigia di Ayrton Senna che fu aperta e raccontata alla sua morte. Ci sono pezzi di tranquillo «inferno domestico», come la scala da giardino con sette gradini e la giraffa di paglia del Madagascar (costo 30 dollari) recuperata nella stanza degli ospiti (con una divertente scritta sul muro che invitava al silenzio).

philip roth new york philip roth new york

 

Forse i pezzi migliori per gli appassionati di letteratura sono le macchine per scrivere: l' Olivetti Lettera 32 con la custodia vissuta degli anni Sessanta (sul finire del decennio Roth pubblicò quel «Lamento di Portnoy» che lo rese celebre), prezzo di partenza 150 dollari (valore stimato 300-500). Ci sono due di quelle Ibm Selectric che lo scrittore definì «funzionali e puritane».

macchina da scrivere macchina da scrivere

 

Mentre su Roth stanno per uscire tanti libri (scritti da persone che più o meno bene l' hanno conosciuto), dalla sua vecchia casa esce una raccolta sparsa di oggetti desueti che raccontano qualcosa di lui. Un ritratto non finito che gli fece R.B. Kitaj, una marionetta del teatro delle ombre proveniente da Bali, un poster di «Idomeneo» con dedica di Maurice Sendak, una cartolina del baseball datata 1963 con il lanciatore Sandy Koufax e una mazza appartenuta a Yogi Berra (Roth amava gli Yankees).

 

philip roth libri philip roth libri

Anche un piatto con l' effigie del presidente Nixon, che Roth prese per i fondelli in «La nostra gang» del 1971.

C' è chi deride questo mercatino (cosa c' entra con lo scrittore Roth?, si chiede il Guardian ). Forse niente. Ma colleghi scrittori come Orhan Pamuk ci farebbero un piccolo museo.

autoritratto autoritratto philip roth primo levi philip roth primo levi philip roth 10 philip roth 10 philip roth 5 philip roth 5 philip roth 10 (2) philip roth 10 (2) philip roth 2 philip roth 2 philip roth 6 philip roth 6 philip roth 3 philip roth 3 philip roth 8 philip roth 8 philip roth 7 philip roth 7 philip roth barack obama philip roth barack obama philip roth jackie kennedy philip roth jackie kennedy philip roth milan kundera philip roth milan kundera philip roth mia farrow philip roth mia farrow sandy koufax baseball card sandy koufax baseball card poster di maurice sendak poster di maurice sendak mazza da baseball mazza da baseball pupazzo da bali pupazzo da bali la giraffa la giraffa macchina da scrivere macchina da scrivere

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FLASH! - AVVISATE IL VICE PRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI, CHE DOPO IL SUO INCONTRO CON MELONI SÌ È PUBBLICAMENTE ALLINEATO AL GOVERNO NELLA SCONTRO CON I MAGISTRATI SUGLI IMMIGRATI, IL CONTRARIO DI CIÒ CHE PREVEDEREBBE IL SUO RUOLO DI GARANTE DELL’AUTONOMIA E DELL’INDIPENDENZA DELL’ORDINE GIUDIZIARIO, L’IRRITAZIONE DI MATTARELLA, PRESIDENTE DEL CSM, È COMPLETA. E AL PROSSIMO CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, IL CAPO DELLO STATO AVREBBE IN MENTE DI PARTECIPARE DI PERSONA…

FLASH! - LE ROGNE PER SALVINI NON FINISCONO MAI. IL 15 DICEMBRE SI TERRÀ IL CONGRESSO DELLA LEGA LOMBARDA, CHE RACCHIUDE IL MAGGIOR NUMERO DI ISCRITTI AL CARROCCIO: IL CANDIDATO STRAFAVORITO (DATO AL 70%) È L’ANTI-SALVINIANO MASSIMILIANO ROMEO, CAPOGRUPPO AL SENATO. LO SFIDA LUCA TOCCALINI, FEDELE ALL’AMMACCATO CAPITANO. IL PRESIDENTE DELLA REGIONE LOMBARDIA ATTILIO FONTANA, GIUNTO AL SECONDO MANDATO, ORMAI SI SENTE LIBERO DAL GIOGO DI SALVINI E APPOGGIA ROMEO. NON SOLO: SI STA ALLEANDO AL COMPETITOR DEL NUMERO UNO DELLA LEGA, LUCA ZAIA…

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!