AVETE VOLUTO LA BREXIT? E MO’ VI ATTACCATE! -  È ARRIVATO IL MOMENTO DI RISPOLVERARE L’ETERNO MANTRA “ALONE BUT STRONG”: ORA SI TORNA AGLI ANNI 60, QUANDO SI LASCIAVA L'EUROPA PER ANDARE NELLA “SWINGING LONDON” A COMPRARE ABITI ALLA MODA - I BRITANNICI CONTINUERANNO A VENIRE IN TOSCANA E IN COSTA AZZURRA GUARDANDO GLI STRANIERI UN PO' DALL'ALTO AL BASSO, COME HANNO FATTO PER SECOLI, PRIMA DI PROVARE, SENZA GRANDE CONVINZIONE, A DIVENTARE EUROPEI…

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Vittorio Sabadin per “la Stampa”

 

brexit brexit

A molti britannici l' Europa mancherà molto, ma saranno più tristi gli europei nel vedere dal primo gennaio la cartina dell' Unione con un grande vuoto dove prima c' era il Regno Unito. Francia e Germania sembreranno molto più grandi, e ce ne accorgeremo.

 

La Gran Bretagna è un' isola e a differenza dei Paesi europei ha confini precisi, stabiliti dalla linea costiera. Ha così potuto sviluppare istituzioni solide, un sistema giudiziario unico, una monarchia che ha superato ogni prova, ha avuto stabilità e continuità. Nel 1957, quando chiesero ai britannici per la prima volta di aderire al Trattato di Roma, Londra rispose grazie, ma è meglio di no. L' idea che sia meglio essere «alone but strong» è nel Dna del Paese: in molte case e uffici è ancora appesa la foto della cupola della cattedrale di St Paul, indomita e intatta tra il fumo delle bombe naziste. Così si immaginano i britannici, soli ma forti.

 

boris johnson discorso per la brexit boris johnson discorso per la brexit

Quanto era corrispondente del Telegraph da Bruxelles, l' attuale premier Johnson creò un modello di cronaca che doveva più far ridere, deridere o rendere spaventosa l' Europa, che non raccontare i fatti. Tutti i giornali popolari inglesi l' hanno ampiamente imitato, in questi anni, e nei sondaggi, alla domanda se si sentiva europea o britannica, la gente ha sempre risposto senza esitazione «britannica». Dell' Europa bisogna diffidare, perché è guidata da gente che non sa nemmeno mettersi d' accordo su quale deve essere la sede del Parlamento.

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A Londra pensano che la Brexit poteva finire diversamente, se ci fosse stato più fair play. Ma è stata Merkel a dichiarare al Bundestang che gli inglesi non avrebbero avuto la possibilità di «scegliere le ciliege» perché deve esserci «una differenza palpabile tra i Paesi che sono membri della famiglia europea e quelli che non lo sono». Forse, dicono alla City, Francia e Germania sono state così dure perché mal sopportavano il contropotere che la Gran Bretagna ha rappresentato nella Ue e non gli spiace troppo di non avere più un terzo incomodo tra i piedi.

 

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Ora si torna agli Anni 60, quando si lasciava l' Europa per andare in visita nella «swinging London», a comprare abiti alla moda e a mangiare cibo strano. I britannici continueranno a venire in Toscana, in Costa Azzurra e in Andalusia guardando gli stranieri un po' dall' alto al basso, come hanno fatto per secoli, prima di provare, senza grande convinzione, a diventare europei.

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