BASTA POCO PER UN’ALTRA TRAGEDIA COME QUELLA DEL PONTE MORANDI - I VIADOTTI DELL'A24 CADONO A PEZZI E PARTE L’INCHIESTA DELLA PROCURA DI TERAMO: SEQUESTRATI 26 MILIONI E INDAGATI SEI DIRIGENTI (VECCHI E NUOVI) DI “STRADA DEI PARCHI SPA” E DELLE DUE SOCIETÀ COLLEGATE, LA TOTO COSTRUZIONI E TOTO HOLDING - PER I PM CI SONO ANNI DI TOTALE INADEMPIENZA, DAL 2009 AD OGGI, DEGLI OBBLIGHI DI MANUTENZIONE

-

Condividi questo articolo


Teodora Poeta per “il Messaggero”

 

AUTOSTRADA A24 AUTOSTRADA A24

Viadotti abruzzesi dell' A24 in calcestruzzo che cade a pezzi. Scatta l' inchiesta della Procura di Teramo con la Guardia di finanza che ha eseguito un decreto di sequestro preventivo (disponibilità finanziarie, beni mobili e immobili) per oltre 26 milioni di euro. Sei gli indagati, tutti avvicendatisi nel tempo ai vertici di Strada dei Parchi spa e delle due società collegate, la Toto Costruzioni e Toto Holding. A finire nel registro degli indagati Lelio Scopa, presidente del cda di Strada Parchi, l' ad Cesare Ramadori, il vicepresidente del cda Mauro Fabris, il dg Igino Lai, e i procuratori e direttori operativi Carlo Marco Rocchi e Gabriele Nati.

CESARE RAMADORI CESARE RAMADORI

 

A coordinare l' inchiesta i sostituti procuratori Laura Colica e Silvia Scamurra che hanno aperto il fascicolo dopo il crollo del Ponte Morandi di Genova. Nel mirino le pile del viadotto di Casale San Nicola dov' è stato evidenziato lo stato di ossidazione dei ferri dovuta anche al cedimento strutturale dei copriferri, i viadotti di Cretara, San Nicola 1 e 2, Le Grotte e Cerchiara, tutti lungo l' A24, tra Isola del Gran Sasso e Colledara.

 

Secondo i consulenti della Procura, sono emerse criticità su alcune delle pile e degli impalcati. Ammaloramento evidente dello strato di calcestruzzo a protezione dei ferri d'armatura, il cosiddetto strato copriferro; danneggiamento delle canaline di raccolta e dei discendenti che convogliano le acque di dilavamento provenienti dalla sede autostradale; ossidazione dei ferri delle armature per mancanza dello strato copriferro.

AUTOSTRADA A24 AUTOSTRADA A24

 

I reati contestati sono l' inadempimento di contratti di pubbliche forniture e l'attentato colposo alla sicurezza dei trasporti e disastro colposo. Gli inquirenti parlano di anni di totale inadempienza, addirittura dal 2009 ad oggi, da parte della concessionaria autostradale dell' A24 degli obblighi di manutenzione ordinaria sulle opere legate all' atto concessorio.

 

carlo toto carlo toto

«Le uniche opere di manutenzione ordinaria svolte dalla concessionaria Strada dei Parchi hanno riguardato negli anni la pavimentazione, il verde, le segnaletiche e non le parti strutturali dei viadotti (cassoni, pile, ritegni antisismici) scrive la Finanza -. Gli interventi di manutenzione ordinaria sono stati effettuati a partire dal 2018 e neppure a spese della concessionaria perché sono stati utilizzati contributi statali, erogati in base ai provvedimenti successivi ai fatti di Genova».

 

Ma c'è anche l'inottemperanza agli obblighi di manutenzione straordinaria, dal 2009, per il viadotto Temperino, da eseguirsi entro il 2013, anche questi omessi fino al 2018/2019, quando sono stati eseguiti con contributi dello Stato. La replica di Toto Holding: «Abbiamo la consapevolezza di aver sempre rispettato le prescrizioni, le regole, la tutela della sicurezza dei nostri utenti».

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...