Estratto di Romina Marceca per www.repubblica.it
Era arrivata a Roma dalla Germania due anni fa, seguendo l'uomo del quale si era innamorata. Lei aveva 17 anni, lui 27. Un sogno d'amore che si è trasformato in incubo.
Per quasi due anni è stata sequestrata in una stanza all'interno di un maneggio vicino alla Cassia. Costretta a non uscire perché altrimenti, ha raccontato ai carabinieri della compagnia Cassia: "Erano botte".
Era arrivata in Italia due anni fa assieme al suo compagno, un cittadino pachistano di 29 anni, domiciliato sul territorio italiano e privo di precedenti penali. Assieme a lui abitava un connazionale di 36 anni, con precedenti penali. Nel corso di questo periodo la donna, una tedesca di 19 anni è stata costretta a vivere reclusa all’interno dell’appartamento a Roma assieme ai due uomini, costretta nel tempo a subire violenze e abusi sessuali.
Il 27 maggio scorso, finalmente approfittando di un momento di distrazione da parte dei suoi “aguzzini” è riuscita a scappare di casa e chiedere aiuto ad un passante che ha dato l’allarme e ha accompagnato la giovane donna presso il Comando stazione Carabinieri Cesano di Roma. I due uomini, arrestati, sono stati portati alla casa Circondariale di Rieti.
Il Giudice delle Indagini Preliminari di Roma su richiesta della competente Procura ha convalidato l’arresto ed emesso la misura cautelare nei confronti dei due stranieri.