BISOGNA SMETTERLA DI VIVERE A CONTATTO CON GLI ANIMALI - PER LA PRIMA VOLTA LA LEBBRA E' STATA INDIVIDUATA IN DUE GRUPPI DI SCIMPANZE' SELVATICI DISTINTI - UNO SI TROVA IN GUINEA BISSAU, UN ALTRO IN COSTA D'AVORIO - IL BATTERIO E' STATO DEBELLATO TRA GLI UMANI NEGLI ANNI 80, E OGGI E' FACILMENTE CURABILE CON GLI ANTIBIOTICI - MA SOMMINISTRARE MEDICINALI AD ANIMALI CHE VIVONO IN LIBERTA' NON E' PER NIENTE FACILE...

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Dagotraduzione dal Daily Mail

 

Scimmie con la lebbra Scimmie con la lebbra

Per la prima volta la lebbra è stata individuata in gruppi di scimpanzé selvatici. Sono stati confermati casi tra due popolazioni di scimpanzé dell'Africa occidentale non collegate, in Guinea-Bissau e in Costa d'Avorio.

 

Secondo gli scienziati del Centro per l'ecologia e la conservazione dell'Università di Exeter, i ceppi di lebbra sono diversi e non comuni negli esseri umani. Anche se l’origine delle infezioni non è chiare, gli scienziati credono che la malattia stia circolando in diverse specie di animali selvatici in maniera più intensa di quanto si sospettasse. Potrebbe essere una conseguenza dell'esposizione agli esseri umani o ad altre fonti ambientali sconosciute.

 

Scimmia con la lebbra Scimmia con la lebbra

Gli esseri umani sono considerati l'ospite principale per i batteri Mycobacterium leprae, che causano la lebbra, ma si sta verificando una "ricaduta" su altri mammiferi. Tra gli uomini il batterio è stato fermato negli anni ’80 grazie agli antibiotici, e si credeva scomparso.

 

Ma negli ultimi due decenni gli scienziati hanno scoperto che nel Regno Unito si diffonde negli scoiattoli rossi e nelle Americhe negli armadilli, e ora negli scimpanzé selvatici. 

 

Scimmie con la lebbra 2 Scimmie con la lebbra 2

La lebbra è una malattia infettiva della pelle e dei nervi che, se non trattata, può portare a deformità e cecità.

 

L'autore principale dello studio, il dott. Kimberley Hockings, ha dichiarato: «Questa è la prima conferma della lebbra negli animali non umani in Africa. È sorprendente che si trovi anche nel nostro parente più prossimo in vita, lo scimpanzé, soprattutto considerando quanto siano ben studiati gli scimpanzé in natura».

 

«Abbiamo notato per la prima volta possibili sintomi di lebbra in una popolazione di scimpanzé in Guinea-Bissau. I sintomi sembravano essere molto simili a quelli sofferti dagli esseri umani con lebbra avanzata, comprese le lesioni e la mano ad "artiglio"». «Abbiamo contattato il professor Fabian Leendertz del Robert Koch Institute per confermare geneticamente questi casi».

 

Lebbra negli scimpanze Lebbra negli scimpanze

Ha detto che ci sono almeno quattro scimpanzé in tre diverse comunità nelle aree studiate con lebbra grave. 

 

Negli esseri umani, la gravità della lebbra dipende dall'accesso alle cure, ma nessun scimpanzé in natura ha mai ricevuto cure per la lebbra. 

 

«La lebbra è molto facile da curare negli esseri umani, ma somministrare antibiotici a scimpanzé selvatici non abituati sarebbe una vera sfida», ha detto Hockings a MailOnline.

 

Il professor Leendertz e il dottor Roman Wittig dell'Istituto Max Planck di antropologia evolutiva hanno identificato ulteriori casi di lebbra nel loro sito di studio, il Parco Nazionale di Tai, in Costa d'Avorio.

 

Scimmia con la lebbra 2 Scimmia con la lebbra 2

La lebbra è stata confermata anche attraverso un esame post mortem di una femmina più anziana, così come attraverso campioni fecali di un maschio adulto che ha iniziato a mostrarne i sintomi.

 

Sebbene lo studio sia il primo a segnalare la malattia negli scimpanzé selvatici, ci sono stati casi negli scimpanzé in cattività.

Lebbra negli umani Lebbra negli umani lebbra lebbra lebbra 2 lebbra 2 Mano ad artiglio - Lebbra Mano ad artiglio - Lebbra

 

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