BOIA CHI SPACCIA - A SINGAPORE, UNA DONNA È STATA CONDANNATA A MORTE DOPO ESSERE STATA TROVATA IN POSSESSO DI 30 GRAMMI DI EROINA - SARIDEWI DJAMANI, UNA TOSSICODIPENDENTE DI 48 ANNI, È LA QUINDICESIMA PERSONA DAL MARZO DEL 2022 AD ESSERE IMPICCATA PER POSSESSO DI STUPEFACENTI NELLA CITTÀ-STATO, DOVE VIGE UNA DELLE LEGGI PIÙ DURE DI TUTTO IL PIANETA IN MATERIA DI STUPEFACENTI – LA CONDANNA È ARRIVATA DOPO CHE LA DONNA, CHE AVEVA PRECEDENTI, AVEVA AMMESSO DI...

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Estratto dell’articolo di Claudio Del Frate per www.corriere.it

 

SARIDEWI DJAMANI SARIDEWI DJAMANI

Una donna di 48 anni, tossicodipendente, è stata messa a morte a Singapore perché trovata in possesso di 30 grammi di eroina. La sentenza è stata eseguita venerdì mediante impiccagione nel carcere di Changi. Si tratta della prima donna costretta a salire il patibolo 

dal 2004 ma anche della quindicesima sentenza capitale eseguita dal marzo del 2022 nella piccola «città stato» asiatica dove vige una delle leggi più dure di tutto il pianeta in materia di stupefacenti.

 

Saridewi Djamani, questo il nome della donna messa a morte, era stata arrestata nel 2017 al termine di una perquisizione nel suo appartamento durante il quale era stata trovata la piccola quantità di sostanza stupefacente. […]  Alla polizia ha ammesso di aver venduto piccole quantità di droga ma che quella tenuta in casa serviva per uso personale e l’aveva acquistata per superare le crisi di astinenza durante il mese del Ramadan (la donna è di religione musulmana).

 

[…]

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 Le organizzazioni per i diritti umani hanno moltiplicato i loro appelli perché la sentenza non venisse eseguita anche in considerazione dello stato di tossicodipendenza della donna. E più in generale da tempo fanno pressione perché Singapore, al pari di quanto avvenuto in altri vicini stati del Syd est asiatico (ad esempio Thailandia e Malesia) attenui il pugno di ferro. Anche il miliardario americano Richard Branson aveva lanciato un appello perché fosse risparmiata la vita di Saridewi, ma invano.

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[…]

 

Singapore ha una delle leggi più dure al mondo in materia di stupefacenti: la condanna a morte è prevista per chiunque venga trovato in possesso di oltre 500 grammi di marijuana o 15 grammi di eroina. […]

 

 

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