BORIS HA IL DITO SUL GRILLETTO - IL GOVERNO BRITANNICO FA SAPERE CHE CONSIDERA “INTERAMENTE LEGITTIMO” L’USO, DA PARTE UCRAINA, DI ARMI FORNITE DAL REGNO UNITO PER PRENDERE DI MIRA OBIETTIVI NEL TERRITORIO RUSSO - L’INTERVISTA DEL VICEMINISTRO DELA DIFESA, JAMES HEAPPEY: “LE MINACCE DI LAVROV? LE POSSIBILITÀ DI UNA GUERRA NUCLEARE SONO ‘INFINITAMENTE PICCOLE’” – LA DURISSIMA REPLICA RUSSA: "SE VALE QUESTA LOGICA NOI POSSIAMO COLPIRE I PAESI DELLA NATO"

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boris johnson a kiev boris johnson a kiev

1 - UCRAINA: GB, LECITO COLPIRE IL SUOLO RUSSO CON NOSTRE ARMI

(ANSA) - Il governo britannico di Boris Johnson considera "interamente legittimo" l'uso da parte ucraina di armi fornite dal Regno Unito per prendere di mira obiettivi all'interno del territorio della Russia.

 

Lo ha precisato il viceministro della Difesa, James Heappey, in un'intervista a Bbc radio dopo aver evocato in precedenza più genericamente un utilizzo di armi occidentali per colpire "oltre le linee" russe. Il viceministro ha insistito a negare che sia comunque in gioco un coinvolgimento diretto della Nato contro Mosca; ma le sue parole rischiano d'alimentare il richiamo allo spettro di una guerra mondiale fatto da Serghei Lavrov.

 

James Heappey James Heappey

"Se gli ucraini decidono di prendere di mira" obiettivi sul suolo russo, ha messo le mani avanti il viceministro britannico, "va sottolineato in primo luogo che la decisione è loro, non di chi produce o esporta i sistemi militari" usati. Detto questo, ha puntualizzato, Londra considera "interamente legittimo" per Kiev "colpire bersagli del nemico" in profondità, per "danneggiare la sua logistica e le sue linee di rifornimento".

 

Heappey ha del resto sottolineato come Mosca giudichi "perfettamente legittimo" colpire le linee di rifornimento ucraine in Ucraina occidentale, "cosa che sfortunatamente non ha avuto finora esitazioni a fare". Interpellato poi sull'accusa del ministro degli Esteri russo Lavrov alla Nato di "gettare benzina sul fuoco del conflitto" con il rischio di farlo diventare una guerra mondiale, il viceministro di Boris Johnson si trincerato dietro la notazione che a "donare armi" a Kiev non sarebbe solo l'Alleanza Atlantica, ma pure altri Paesi.

 

James Heappey James Heappey

Ha quindi definito "un'assurdità" l'imputazione rivolta dal capo della diplomazia di Mosca all'Occidente di aver posto le premesse dello scontro fin da prima dell'invasione del 24 febbraio scorso; mentre ha liquidato come "infinitamente piccole" le possibilità di una guerra nucleare che a suo dire "nessuno vuole".

 

2 - RUSSIA, SE VALE LOGICA GB NOI POSSIAMO COLPIRE PAESI NATO

(ANSA) - Se il governo britannico considera legittimo l'uso da parte di Kiev di armi ricevute dall'Occidente per "colpire in profondità le linee di rifornimento" di Mosca in territorio russo in modo da limitare perdite e distruzione, la Russia potrebbe ritenere altrettanto legittimo prendere di mira "in profondità le linee di rifornimento" ucraino fin "dentro quei Paesi i quali trasferiscono all'Ucraina armi" che pure producono "morte e distruzione". Lo scrive Maria Zacharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, rispondendo sul suo profilo Facebook ad affermazioni del viceministro della Difesa di Londra, James Heappey.

boris johnson boris johnson James Heappey James Heappey

 

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