IL BUE CHE DICE CORNUTO ALL’ASINO – QUEL SINCERO DEMOCRATICO DI ERDOGAN TORNA A PARAGONARE NETANYAHU A HITLER: “PRIMA O POI SARÀ FERMATO COME IL FUHRER. DOPO LA PALESTINA E IL LIBANO, IL LUOGO SU CUI L'AMMINISTRAZIONE ISRAELIANA PUNTERA' GLI OCCHI SARA' LA TURCHIA” – “CIÒ CHE STIAMO AFFRONTANDO NON È UNO STATO GOVERNATO DALLA LEGGE, MA UN BRANCO DI ASSASSINI CHE SI NUTRONO DI SANGUE E PROSPERANO CON L'OCCUPAZIONE…”

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MO: ERDOGAN, 'NETANYAHU VA FERMATO COME HITLER'

erdogan assemblea generale onu erdogan assemblea generale onu

(Adnkronos) - Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, sarà fermato "prima o poi" proprio "come è stato fermato Hitler". Lo ha dichiarato il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, in un discorso in occasione della riapertura del Parlamento turco dopo la pausa estiva.

 

Condannando le operazioni di terra israeliane in Libano, Erdogan ha esortato le Nazioni Unite ed altre organizzazioni internazionali a fermare Israele senza "perdere altro tempo" e ha detto che, dopo Gaza ed il Libano, il prossimo obiettivo del governo Netanyahu potrebbero essere "le nostre terre".

 

l appello agli iraniani di benjamin netanyahu l appello agli iraniani di benjamin netanyahu

"Avverto Israele molto chiaramente che le conseguenze di un'invasione di terra del Libano non saranno le stesse delle sue passate occupazioni", ha aggiunto il leader turco, sottolineando che il suo Paese "non lascerà mai soli i nostri fratelli libanesi in questi giorni difficili e li sosterremo con tutti i nostri mezzi".

 

Medio Oriente: Erdogan, il prossimo obiettivo di Israele potrebbe essere la Turchia

(Nova) - Il prossimo obiettivo dell'amministrazione israeliana guidata dal primo ministro Benjamin Netanyahu potrebbe essere la Turchia.

 

bombardamenti israeliani in libano 3 foto lapresse bombardamenti israeliani in libano 3 foto lapresse

Lo ha detto il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, all'apertura del nuovo anno legislativo del Parlamento. "Israele, mentre commette il genocidio a Gaza e gli attacchi terroristici in Libano, sta tentando contemporaneamente tutti i tipi di provocazioni per attirare i paesi della regione nel suo stesso fuoco", ha affermato Erdogan.

 

"Dopo la Palestina e il Libano, il luogo su cui l'amministrazione israeliana puntera' gli occhi sara' la nostra patria. Occupazione, terrorismo e aggressione sono proprio accanto a noi. Cio' che stiamo affrontando non e' uno Stato governato dalla legge, ma un branco di assassini che si nutrono di sangue e prosperano con l'occupazione", ha aggiunto il presidente turco. "Ci opporremo a questo terrorismo di Stato con ogni mezzo a nostra disposizione, per il bene della nostra patria, della nostra nazione e della nostra indipendenza", ha poi affermato Erdogan.

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