BULLI DA SBULLONARE - UN RAGAZZINO MINORENNE È STATO SEQUESTRATO PER ORE DA UNA BABY GANG DI VERONA: IL POVERETTO ERA “COLPEVOLE” DI AVER SPEDITO AGLI ARRESTI DOMICILIARI IL CAPO DELLA “QBR”, UNA BANDA DI BULLETTI CHE COMMETTE RAPINE E FURTI - IL RAGAZZINO È STATO PESTATO IN STRADA E POI TRASCINATO DI FORZA A CASA DEL “BOSS” CHE AVEVA DENUNCIATO: È STATO PICCHIATO A SANGUE MENTRE VENIVA RIPRESO ED È STATO COSTRETTO A CHIEDERE SCUSA - ORA CINQUE MINORI SONO STATI INCASTRATI E…

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Estratto dell'articolo di Laura Tedesco per www.corriere.it

 

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Aveva fatto arrestare il boss della baby gang, dunque andava «punito». Aveva osato troppo, per questo doveva «pagare»: una vendetta efferata, quella contro il «gola profonda» che aveva inguaiato il capobanda della «Qbr»,il sodalizio dei ragazzini terribili con «quartiere generale» al Parco San Giacomo in zona Borgo Roma a Verona, e raggio d’azione criminosa nelle vie più centrali di Verona, fino all’ombra dell’Arena. 

 

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Tutto sui social

Una punizione filmata dai giovanissimi complici con gli smartphone attimo per attimo, scena dopo scena, e trasmessa in diretta streaming su Instagram. Una «lezione» esemplare che doveva servire per scoraggiare altri «temerari» dalla «pericolosa» idea di sporgere denuncia. Così la «Qbr» il 4 marzo 2022 si è vendicata con un crudele agguato contro il minorenne che si era «azzardato» a inguaiare il capo della banda: il ragazzino venne picchiato selvaggiamente per strada a Verona in via Scuderlando a Borgo Roma, trascinato con la forza a casa di Ion Buzila, il presunto boss ventenne che in quel momento si trovava costretto agli arresti domiciliari proprio perché denunciato dalla vittima. 

 

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Al malcapitato venne riservato un trattamento impietoso: quattro giovani senza scrupoli, due dei quali minorenni, lo hanno secondo gli inquirenti «sequestrato per alcune ore, privandolo della libertà personale» con l’aggravante che il poveretto fosse un «soggetto non ancora maggiorenne»: aggredito per strada e «ripreso con i cellulari facendo anche delle dirette streaming tramite social network». Lo hanno poi condotto con la violenza a casa del presunto capobanda «continuando a riprenderlo in diretta Instagram... ignorandone le suppliche e costringendo» infine la vittima «a chiedere scusa a Buzila per averlo denunciato, il tutto mentre veniva ripreso e pubblicato in diretta streaming tramite social network».

 

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Le misure

[…] quest’ultima retata della Squadra Mobile della Questura di Verona ha dato esecuzione a misure cautelari nei confronti di indagati minorenni ritenuti responsabili, a vario titolo, di reati che vanno dalla rapina al furto aggravato, ricettazione, violenza privata, lesioni aggravate, sequestro di persona, resistenza a pubblico ufficiale, spaccio di droga. Sono scattate 3 collocazioni in comunità e 2 permanenze domiciliari, tutte disposte dal gip per i Minorenni di Venezia. Inoltre sono stati denunciati in stato di libertà altri 6 minorenni ritenuti responsabili per i medesimi fatti delittuosi commessi a Verona da agosto 2021 a settembre 2022. […]

 

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i baby criminali si spalleggiavano per commettere rapine e furti di catenine d’oro, portafogli, orologi, smartphone e biciclette ai danni sia di coetanei che di turisti. Quest’ultima è una novità: dalle indagini, è infatti emerso che con la bella stagione la Qbr non «disdegna» di spostarsi in zona lago, bersagliando di razzìe i camping sul Garda rubando in particolare le superaccessoriate bici dei turisti. […]

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