Da https://roma.repubblica.it/
Un gruppo composto da 6 o 7 persone ha fatto irruzione al Moku, un noto locale di Ponte Milvio, a Roma, verso le due di notte, e ha rapito un ragazzo di 18 anni.
Le ricerche sono ancora in corso, il cellulare del ragazzo, di una famiglia della zona di San Basilio già nota alle forze dell'ordine per precedenti di droga, è spento. L'ultima posizione, resta quella prima del blitz.
Secondo i numerosi testimoni, che al 113 hanno parlato di rapimento, il ragazzo è stato costretto con la forza ad entrare in un'auto.
La geografia criminale di Ponte Milvio
Eppure la zona è conosciuta dalla polizia. Qui, i 33 cocktail bar hanno reso la piazza antistante il ponte più antico di Roma l'epicentro della movida notturna di Roma Nord, capace di macinare centinaia di migliaia di euro e di attirare le attenzioni della criminalità. Un documento investigativo disegna la geografia della malavita della piazza tra albanesi, 'ndranghetisti e ultras.
Le chiamate al 113
Il blitz dei sequestratori è avvenuto mentre nel locale erano ancora presenti molte persone. Per questo nei minuti immediatamente successivi, i centralini del 113 sono stati ingolfati di chiamate di denuncia e di allarme.