Estratto dell'articolo di Giampiero Valenza per “il Messaggero”
Anche il crisantemo, il più classico tra i fiori del cimitero, paga il prezzo dei rincari. […] E i banchi dei fiorai lanciano l'allarme per una crisi nera che sono costretti a vivere ormai da tempo. «Si cercano soluzioni per risparmiare, come i semprevivi secchi, che durano molto di più», dice Nadia Rizzieri, che da una ventina di anni ha il box numero 9 al cimitero di via Flaminia.
LA PRODUZIONE
«L'ottobrata ha contenuto un po' i costi energetici, ma ci sono stati comunque profondi rincari, a cominciare dai costi del gasolio - sottolinea Cristiano Genovali, presidente nazionale di Affi, l'associazione dei floricoltori e dei fioristi italiani - Abbiamo registrato una riduzione delle produzioni tra il 15 e il 20% e c'è stato un aumento del costo del prodotto all'ingrosso tra il 10 e il 15%. Abbiamo cercato di contenere i rincari quanto più possibile».
Ma ai consumatori interessa poi l'intera filiera che a cascata ne risente. E così i prezzi al banco hanno avuto aumenti come mai prima d'ora. Un mazzetto di garofanini è arrivato a costare anche 10 euro (prima l'acquisto si concludeva con 5 euro). […] Un mazzo di margherite che prima costava 3 euro, ora viene 4. I crisantemi Ping Pong sono in vendita a due euro, gli Smith (più grandi), intorno ai quattro. […]
L'APPROVVIGIONAMENTO
«Ancora non riusciamo a considerare i danni che arriveranno in inverno, quando avremo grosse difficoltà di approvvigionamento. Chi ha avuto alti costi di riscaldamento per i propri impianti ha preferito non accenderli - dicono da Laurentina Fiori, al cimitero di Roma Sud - […].
I LUMINI
I rincari hanno colpito anche i classici lumini. Le versioni più piccole sono passate, nei migliori dei casi, da un euro a 1,50, con picchi di due. Le versioni medie da 3,50 sono passati a 5. I più grandi, quelli che hanno una durata di 15 giorni, che solitamente costavano sette euro, ora sono passati a nove. […]