(ANSA) Al termine di un' indagine condotta dalla Digos della Questura di Roma, la Procura della Repubblica capitolina ha chiesto ed ottenuto dal Gip il sequestro preventivo, con riferimento al reato di occupazione abusiva, dell'immobile in via Napoleone III, sede del movimento Casapound. Sono in corso le procedure per la notifica del provvedimento. Lo rende noto la Questura di Roma.
CASAPOUND
A conclusione di una indagine condotta dalla Digos della Questura di Roma, la Procura della Repubblica capitolina ha chiesto e ottenuto dal giudice per le indagini preliminari un sequestro preventivo, con riferimento al reato di occupazione abusiva, dell’immobile in via Napoleone III, sede di Casapound. Sono in corso le procedure per la notifica del provvedimento.
Stamattina abbiamo parlato dell’annuncio di sgombero fatto ieri da alcuni esponenti politici del MoVimento 5 Stelle, poi smentito dalla questura. Stamattina il responsabile romano di CasaPound, Davide Di Stefano, aveva confermato di non sapere nulla di un eventuale sgombero (che è cosa diversa dal sequestro): “Non sono a conoscenza di incontri avvenuti ieri tra Questura di Roma e dirigenti di CasaPound. Avevo solo letto notizie di stampa. In seguito ho letto la smentita della Questura”.
casapound sede via napoleone III