CAZZO, ERA TUTTO GIÀ SCRITTO! – A SETTEMBRE L’ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA' (OMS) PUBBLICAVA UN RAPPORTO CHE PREVEDEVA IL CORONAVIRUS: “LO SPETTRO DI UN’EMERGENZA SANITARIA GLOBALE INCOMBE SU DI NOI. C’È UNA MINACCIA REALE DI UNA PANDEMIA ALTAMENTE LETALE, CHE UCCIDE DA 50 A 80 MILIONI DI PERSONE” – NEMMENO DUE MESI DOPO IL VIRUS INIZIA A DIFFONDERSI A WUHAN. COME MAI NON SONO STATE PRESE PRECAUZIONI? – VIDEO

Condividi questo articolo


 

Davide Milosa per “il Fatto quotidiano”

 

il direttore generale dell'oms tedros adhanom ghebreyesus il direttore generale dell'oms tedros adhanom ghebreyesus

Era già tutto scritto almeno dallo scorso settembre, quando l' Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha incaricato un gruppo di esperti (Global Preparedness Monitoring Board) di redigere un rapporto dal titolo decisamente predittivo: "Un mondo a rischio (A world at risk)". Sono 48 pagine che rilette oggi con la nuova Sars elevata da giorni a rango di pandemia, impressionano e non poco.

 

emergenza coronavirus stazione porta garibaldi milano emergenza coronavirus stazione porta garibaldi milano coronavirus coronavirus

Scrivono i tecnici dell' Oms: "La malattia prospera nel disordine, le epidemie sono in aumento e lo spettro di un' emergenza sanitaria globale incombe su di noi". Siamo a settembre, da lì a meno di due mesi SarsCov2 inizierà a diffondersi nella regione cinese dell' Hubei. Il report prosegue: "C' è una minaccia molto reale di una pandemia in rapido movimento, altamente letale, di un agente patogeno respiratorio che uccide da 50 a 80 milioni di persone e spazza via quasi il 5% dell' economia mondiale". Le cifre non sono quelle di oggi, ma diversi ricercatori prevedono un' emergenza che andrà ben oltre il 2020. Si legge ancora: "Una pandemia globale su tale scala sarebbe catastrofica, creando un caos diffuso. Il mondo non è preparato". Il caso italiano, nonostante gli sforzi enormi, è lì a dimostrarlo.

persone collassano per strada in iran 2 persone collassano per strada in iran 2

 

poliziotto wuhan poliziotto wuhan

Ciò che si legge in questo documento è ciò che sei mesi dopo ci stanno spiegando politici e scienziati. "Il mondo - scrivevano già gli esperti dell' Oms - deve stabilire i sistemi necessari per individuare e controllare potenziali focolai di malattie". Lo studio si basa sui dati emersi durante la pandemia della febbre suina ( H1N1 ) e l' epidemia di Ebola. Risultato: "Molte delle raccomandazioni esaminate sono state attuate male, o non sono state attuate affatto e persistono gravi lacune. È ormai tempo di agire".

 

la famiglia rimasta nascosta al mercato di wuhan per due MESI la famiglia rimasta nascosta al mercato di wuhan per due MESI corona virus corona virus

Questo dato era noto ai governi fin dallo scorso settembre. Cosa si è fatto? Tra il 2011 e il 2018 "l' Oms ha seguito 1.483 eventi epidemici in 172 Paesi". Dalla Sars alla Mers, dall' Ebola alla febbre gialla. Tutti questi virus annunciavano, come sta accadendo oggi, "una nuova era di epidemie ad alto impatto e potenzialmente a diffusione rapida". Ogni paragrafo trova una drammatica conferma nella realtà che il mondo sta vivendo.

wuhan deserta 9 wuhan deserta 9

 

cinesi si proteggono dal coronavirus con bottiglie di coronavirus 1 cinesi si proteggono dal coronavirus con bottiglie di coronavirus 1

Le modalità del contagio ad esempio. Tutti ormai lo abbiamo capito, ma a settembre era già scritto: "Gli agenti patogeni si diffondono attraverso le goccioline respiratorie; possono infettare un gran numero di persone molto velocemente e, con le odierne infrastrutture di trasporto, si spostano rapidamente in diverse aree geografiche". Davanti a questo già a settembre gli Stati erano impreparati.

 

tedros adhanom ghebreyesus tedros adhanom ghebreyesus

Viene scritto: "La grande maggioranza dei sistemi sanitari nazionali non sarebbe in grado di gestire un grande afflusso di pazienti infettati da un agente patogeno respiratorio capace di una facile trasmissibilità e di un' elevata mortalità". Tanto più che "i governi, gli scienziati, i sistemi sanitari di molti Paesi stanno affrontando un crollo della fiducia pubblica che minaccia la loro capacità di funzionare in modo efficace". Salute, ma anche economia.

 

mercato di wuhan mercato di wuhan

A pagina 30 si legge: "La Banca Mondiale stima che una pandemia influenzale globale costerebbe all' economia 3.000 miliardi di dollari, ovvero fino al 4,8% del Pil; il costo sarebbe del 2,2% del Pil anche per una pandemia influenzale moderatamente virulenta". Vien da chiedersi se qualcuno dei nostri rappresentanti istituzionali abbia mai sfogliato queste pagine. La fotografia inquieta e ieri il direttore dell' Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha confermato il quadro annunciato sei mesi fa: "Questa è la crisi sanitaria che segna la nostra epoca". Poi ha concluso: "Crisi così tirano fuori il meglio e il peggio dell' umanità".

serpenti al mercato di wuhan serpenti al mercato di wuhan i primi pazienti arrivano nel nuovo ospedale a wuhan 5 i primi pazienti arrivano nel nuovo ospedale a wuhan 5 ospedali a wuhan 4 ospedali a wuhan 4 wuhan la polizia insegue un uomo sospettato di avere il coronavirus 2 wuhan la polizia insegue un uomo sospettato di avere il coronavirus 2 reparto di terapia intensiva all'ospedale di wuhan 3 reparto di terapia intensiva all'ospedale di wuhan 3 wuhan deserta 7 wuhan deserta 7 l'aeroporto di pechino deserto l'aeroporto di pechino deserto controllo medico in cina controllo medico in cina cinesi si proteggono come possono dal coronavirus 1 cinesi si proteggono come possono dal coronavirus 1 wuhan disinfestazione wuhan disinfestazione disinfestazione di massa a wuhan 1 disinfestazione di massa a wuhan 1 liu zhiming direttore ospedale wuhan 1 liu zhiming direttore ospedale wuhan 1 LIU ZHIMING - DIRETTORE DELL OSPEDALE DI WUHAN UCCISO DAL CORONAVIRUS LIU ZHIMING - DIRETTORE DELL OSPEDALE DI WUHAN UCCISO DAL CORONAVIRUS controlli sanitari al mercato di wuhan controlli sanitari al mercato di wuhan animali al mercato di wuhan animali al mercato di wuhan

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, DA UNA PARTE, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?