CELEBRITA' ALL'INFERNO - “LIAM PAYNE NON È IL PRIMO E PURTROPPO NON SARÀ L'ULTIMO” – BENJAMIN MASCOLO, IL CANTANTE DEL DUO BENJI E FEDE CHE PER ANNI HA FATTO USO DI STUPEFACENTI E HA LOTTATO CONTRO LA DEPRESSIONE, LANCIA L’ALLARME DOPO LA MORTE DEL CANTANTE DEGLI "ONE DIRECTION": “HO PAURA CHE NE VEDREMO ALTRI NEI PROSSIMI ANNI ANCHE QUI IN ITALIA. IN TANTISSIMI LOTTIAMO CONTRO LE MALATTIE MENTALI. HO VISTO E VEDO TANTI COLLEGHI IN BILICO, TRA DEPRESSIONE E ISTINTI SUICIDI, RISCHIO DI OVERDOSE O DI MORTE ACCIDENTALE. IO SONO STATO UNO DI LORO PER DIVERSO TEMPO…”

-

Condividi questo articolo


Estratto dell'articolo di Monica Coviello per www.vanityfair.it

 

benjamin mascolo benjamin mascolo

Le dipendenze, la salute mentale, la gestione del successo. I problemi che affliggevano Liam Payne, ex membro degli One Direction, morto a 31 anni, a Buenos Aires, li conosce bene anche Benjamin Mascolo del duo Benji e Fede, che a Instagram ha affidato una profonda riflessione sulla drammatica scomparsa dell’artista britannico.

 

«Liam non è il primo e purtroppo non sarà l'ultimo, ho paura che ne vedremo altri nei prossimi anni anche qui in Italia. Siamo in tantissimi che lottiamo contro le malattie mentali - a braccetto con tossicodipendenza - ed è giusto che se ne parli e si cerchi di lavorare insieme per raggiungere una maggiore sensibilità e attenzione sull'argomento», ha spiegato.

 

liam payne al computer poco prima di morire liam payne al computer poco prima di morire

Liam Payne lottava da anni contro dipendenze e depressione, come aveva raccontato in diverse interviste. «Sui giornali si parla degli ultimi anni di vita di Liam, di un ragazzo che può avere fatto degli errori forse anche gravi nella sua vita (ma chi sono io per giudicare), ma la verità è che nessuno si merita di morire in questo modo, soprattutto quando è vittima in primis di se stesso e di una società e di uno star system che ne distrugge uno dietro l'altro».

 

benjamin mascolo 5 benjamin mascolo 5

E ancora: «Ho visto e vedo ancora tanti colleghi musicisti e artisti che sono in bilico, tra depressione e istinti suicidi, rischio di overdose o di morte accidentale, ne conosco tanti e io sono stato uno di loro per diverso tempo. Nessuno ci insegna a gestire il successo, e il successo non è altro che un amplificatore di tutto ciò che è bello e brutto nella tua vita. È come pompare steroidi in corpo finché a un certo punto esplodi».

 

benjamin mascolo 4 benjamin mascolo 4 liam payne liam payne liam payne stanza scrivania con cocaina liam payne stanza scrivania con cocaina liam payne stanza liam payne stanza LIAM PAYNE LIAM PAYNE LIAM PAYNE LIAM PAYNE liam payne 11 liam payne 11 liam payne 12 liam payne 12 liam payne 44 liam payne 44 liam payne 33 liam payne 33 ULTIMA FOTO DI Liam Payne ULTIMA FOTO DI Liam Payne

[…]

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DA UNA PARTE, DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?