SOSPETTO KILLER DEL CEO A NEW YORK PER UNA DECINA DI GIORNI
(ANSA) - Il sospetto killer di Brian Thompson, il Ceo di United Healthcare ucciso mercoledì a Manhattan, era arrivato a New York una decina di giorni prima del delitto.
I movimenti dell'uomo sospettato dell'assassinio stanno venendo in luce, ha detto una fonte della polizia: sarebbe arrivato a New York il 24 novembre in pullman dal sud della città e si sarebbe fermato all'ostello dell'Upper West Side, che avrebbe lasciato il 28 novembre (il giorno della festa del Ringraziamento) per poi tornarci l'indomani. Secondo due fonti citate dal New York Times, la polizia non è ancora sicura del nome del sospetto e vorrebbe vedere foto che lo ritraggono senza il cappuccio in testa
POLIZIA HA IMPRONTE DIGITALI DEL KILLER DEI CEO UCCISO A NY
POLIZIA DAVANTI ALL HOTEL HILTON DI NEW YORK DOVE E STATO UCCISO BRIAN THOMPSON
(ANSA) - La polizia ha trovato impronte digitali del killer del Ceo di United Healthcare Brian Thompson su una bottiglietta d'acqua comprata da Starbucks e sul telefono usa e getta da cui il killer ha fatto una telefonata prima del delitto.
L'impronta sulla bottiglietta e' in parte corrotta. Gli agenti stanno anche cercando di aprire il telefono per ottenere nuovi indizi. Si e' appreso intanto che lo sparatore si e' registrato all'ostello dell'Upper West Side la notte prima dell'omicidio usando un falso documento di identita' del New Jersey.
IL KILLER DI THOMPSON ORA HA UN VOLTO TROVATE PAROLE INCISE SULLE PALLOTTOLE
Estratto dell’articolo di Massimo Gaggi per il “Corriere della Sera”
Giovane, bianco, alto, magro. Con un bel sorriso. Ora il killer di Brian Thompson ha un volto. È stato molto professionale nell’uccidere, ma ha lasciato in giro vari indizi e le telecamere di sorveglianza lo hanno ripreso al banco di uno Starbucks, mentre cammina in strada parlando al telefono, mentre fugge in bici e nell’ostello dell’Upper West Side nel quale ha presumibilmente alloggiato prima dell’omicidio.
La polizia di New York ora ha vari elementi per identificarlo: forse, oltre alle immagini, anche un telefono che avrebbe smarrito e il Dna lasciato su una bottiglietta d’acqua che ha gettato in un cesto della spazzatura e che è stata recuperata dagli investigatori.
Che ora sperano di trovarlo, anche grazie alla taglia di 10 mila dollari offerta a chiunque fornirà informazioni utili.
OMICIDIO DI BRIAN THOMPSON - LA PISTOLA USATA PER DALL ASSASSINO
Mentre le ricerche si concentrano in una zona della città dove l’assassino potrebbe nascondersi, vari elementi rafforzano l’ipotesi di una vendetta (o di un’esecuzione «dimostrativa») legata all’attività della UnitedHealthcare: l’assicurazione sanitaria della quale Thompson era a capo.
Resta da vedere se l’origine va cercata nelle cure negate ad alcuni pazienti o se possono esserci state oscure motivazioni finanziarie: la società è, infatti, oggetto di un’indagine del ministero della Giustizia e il ministro Merrick Garland ha parlato di «consolidamenti illegali e tentativi di monopolizzare il mercato della salute danneggiando pazienti vulnerabili».
I dirigenti della United sono sotto indagine anche per aver venduto azioni dell’azienda per un valore di oltre 100 milioni di dollari prima della pubblicazione della notizia dell’inchiesta governativa: un possibile caso di insider trading. Anche Thompson aveva venduto titoli della sua compagnia per 15 milioni di dollari. Vendetta di qualcuno tagliato fuori che ha subito perdite?
Gli investigatori seguono tutte le piste anche perché l’assassino sembra averne voluta suggerire una (reale o depistaggio?) incidendo sulle pallottole trovate sul luogo del delitto tre parole: «Depose, deny, defend», cioè deporre, negare, difendere. Espressione simile a «Delay, deny, defend» (rinviare, negare, difendere): il titolo di un libro del 2010 nel quale un docente universitario illustra tutte le tecniche usate dalle compagnie assicurative per negare o rinviare gli indennizzi ai sottoscrittori delle polizze.
La firma di qualcuno che ha perso una persona cara per la mancanza di cure adeguate? O un modo di dirottare l’attenzione per nascondere una vendetta per una frode finanziaria? E il giovane assassino è l’architetto dell’aggressione o solo l’esecutore materiale?
Lecito dubitare che abbia agito da solo: le telecamere l’hanno ripreso mentre conversa al telefono prima dell’alba, camminando verso l’Hilton, l’albergo dell’agguato. Strano anche che un top manager che guadagnava 10 milioni di dollari l’anno, alla guida di una società messa sotto accusa dal ministro della Giustizia, la cui sede in estate è stata assediata dai pazienti infuriati per il taglio delle prestazioni, girasse senza scorta. Tanto più che, come ha riferito la moglie, aveva ricevuto anche di recente minacce di morte. […]
la scena del crimine omicidio di brian thompson
L’omicidio ha messo sotto i riflettori le compagnie assicurative che, dovendo erogare servizi sanitari ma anche garantire un reddito agli azionisti, suscitano da tempo il risentimento degli assistiti — soprattutto i malati cronici, i più costosi — che si vedono negare o centellinare l’accesso ad alcune cure. […]
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