Estratto dell’articolo di Valeria Dicorrado per “il Messaggero”
Kathrina Alvarez, la mamma di Kataleya, e il padre della bambina Miguel a chi l'ha visto
Le indagini sulla scomparsa di Kata potrebbero avere un'accelerazione. È stata trovata dai carabinieri una nuova telecamera, che punta sul cortile interno dell'ex hotel Astor e potrà fare luce sull'ultima via di accesso alla struttura, finora rimasta inesplorata perché non si aveva un supporto di immagini a copertura.
La telecamera era posizionata all'esterno di uno degli appartamenti di fronte all'albergo occupato e appartiene a un residente della zona. Le riprese sono state acquisite ieri dagli inquirenti della Procura di Firenze e riveleranno se lo scorso 10 giugno la bimba peruviana di 5 anni è stata portata via dall'immobile e in compagnia di chi.
kata bambina scomparsa a firenze
L'unico "punto buio" era il cortile posteriore e l'uscita sua via Monteverdi. Adesso, invece, si completa lo spettro visivo sull'ex hotel. […] Considerato che dalla prima fase dell'accurata ispezione eseguita ieri dai carabinieri non sono state trovate tracce di Kata, l'ipotesi che sia stata rapita, e portata via dalla struttura, diventa sempre più concreta. […]
Dopo lo sgombero dell'immobile avvenuto sabato, sono entrati ieri in azione gli specialisti dell'Arma: in particolare, 4 militari del Gis (Gruppo intervento speciale), 12 uomini del reparto crimini violenti del Ros e 8 della Sezione investigazioni scientifiche (Sis). Il team presente all'Astor ha scandagliato per circa sette ore (dalle 8 del mattino alle 15 del pomeriggio) intercapedini, controsoffitti, cunicoli, pozzetti e tubazioni, oltre alle stanze adibite a dormitorio da parte degli abusivi.
L'ULTIMA IMMAGINE DI KATA FUORI DALL'HOTEL ASTOR A FIRENZE
Sono state utilizzate apparecchiature tecnologiche come sonde in fibra ottica, droni, georardar, rilevatori termici e luminol. Non è stata un'ispezione facile: lo stabile è un labirinto e negli anni ha subito numerosi interventi strutturali da parte del proprietario dell'albergo, a cui si aggiungono i divisori interni in cartongesso costruiti dagli abusivi a partire da settembre.
I carabinieri si sono calati nei tombini del cortile (che comunicano con la strada) e hanno sfondato il tetto per perlustrare una stanza inaccessibile dall'interno. Oggi verrà ultimata l'ispezione. Ma finora, a parte un cellulare rinvenuto dentro un cassonetto di fronte all'Astor, non è stato trovato alcun elemento utile alle indagini; nemmeno una traccia di sangue.
kathrina alvarez la mamma della piccola kata 3
La difficoltà che stanno incontrando gli investigatori, coordinati dal procuratore aggiunto della Dda Luca Tescaroli, è nel raccogliere testimonianze utili da parte delle 132 persone (di cui 42 minori) che abitavano abusivamente nell'ex tre stelle. Molti di loro sono reticenti e hanno paura. Questo conferma che all'interno dello stabile c'erano dei "capi" che gestivano l'occupazione, estorcendo agli inquilini somme di denaro per l'affitto delle camere.
kata la bambina scomparsa a firenze 3
Come ha spiegato il gip Angelo Pezzuti, nel decreto con cui ha disposto il sequestro preventivo dell'immobile, il rapimento di Kataleya Chicllo Alvarez «sembra trovare spiegazione nei rapporti conflittuali, che sono sfociati in delitti con denunce reciproche, maturati all'interno della comunità di peruviani ed ecuadoregni per il possesso delle stanze dell'albergo». […]
EX HOTEL ASTOR BAMBINA SCOMPARSA A FIRENZE BAMBINA SCOMPARSA FIRENZE