CHI HA SABOTATO E MESSO FUORI USO LE FERROVIE FRANCESI, NEL GIORNO DELL’INAUGURAZIONE DELLE OLIMPIADI, SAPEVA DOVE METTERE LE MANI – SONO STATE INCENDIATE CENTRALINE ELETTRICHE STRATEGICHE, TRA LE PIU’ IMPORTANTI DELL’INTERO RETICOLO FERROVIARIO – L’ATTACCO CON ORDIGNI INCENDIARI E’ STATO BEN PREPARATO E STUDIATO NEI DETTAGLI, ANCHE CON MISSIONI DI RICOGNIZIONE - I SABOTATORI HANNO DATO FUOCO AI CAVI CHE CONTROLLANO LE SEGNALAZIONI. OGNI CAVO PUÒ CONTENERE UNA CINQUANTINA DI FILI, CHE DEVONO ESSERE RICOLLEGATI UNO PER UNO: LA RIPARAZIONE SARÀ QUINDI LUNGA E COMPLESSA…

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Stefano Montefiori per il “Corriere della Sera”

 

sabotaggio dei treni tgv in francia 1 sabotaggio dei treni tgv in francia 1

Hanno voluto rovinare un giorno di festa preparato da anni, e anche guastare le vacanze a migliaia di parigini pronti a partire. Le ferrovie francesi hanno subito ieri un attacco coordinato senza precedenti, che per qualche ora ha quasi paralizzato il traffico dei treni ad alta velocità, la cui efficienza e capillarità è da decenni uno dei motivi di orgoglio della Francia. […]

 

Gli atti di sabotaggio sono stati condotti nella notte tra giovedì e venerdì sui quattro assi delle linee ad alta velocità: Atlantique, Nord, Est e Sud-Est. I primi tre attacchi sono riusciti, il quarto è stato sventato da una squadra di ferrovieri della Sncf che si è accorta del tentativo di danneggiamento ed è riuscita a mettere in fuga gli attentatori. […]

 

sabotaggio dei treni tgv in francia 2 sabotaggio dei treni tgv in francia 2

I sabotatori hanno attaccato le centraline elettriche, riuscendo a mettere fuori uso i punti nevralgici della rete. A Val d’Yerre la postazione colpita è stata scelta con particolare efficacia, perché qui confluiscono le linee provenienti da Bordeaux e Rennes verso la capitale. «C’è stato uno studio approfondito e sicuramente una missione di ricognizione.

È stata una cosa ben pensata», dice Franck Marchand, il sindaco di Vald’Yerre […]

 

sabotaggio dei treni tgv in francia 5 sabotaggio dei treni tgv in francia 5

Gli attacchi sono stati cinque, e sono stati trovati ordigni incendiari in diversi dipartimenti: Eure-et-Loir, Meurthe-et-Moselle, Meuse, Pas-de-Calais e Yonne. A Parigi, una catena è stata strappata tra la stazione di Montparnasse e Vanves-Malakoff, ma i sabotatori non sono riusciti a fare altri danni. Alla stazione Montparnasse, Jean-Pierre Farandou, a capo della Sncf, ha dato alcuni dettagli sugli attacchi: «I sabotatori hanno dato fuoco ai cavi che controllano le segnalazioni. Ogni cavo può contenere una cinquantina di fili, che devono essere ricollegati uno per uno: la riparazione sarà quindi lunga e complessa. Dobbiamo rimuovere i cavi danneggiati, e sono molti, e rifare tutti i collegamenti, e ripetere i test per assicurarci che quando riavvieremo i treni, tutto funzionerà senza problemi».

 

sabotaggio dei treni tgv in francia 3 sabotaggio dei treni tgv in francia 3

La Procura di Parigi ha immediatamente aperto un’inchiesta e la direzione antiterrorismo è stata designata come dipartimento coordinatore delle indagini. I sabotatori dovevano essere molto ben informati, […] La Sncf si avvale di circa duemila centraline di questo tipo su tutta la rete, ma quelle danneggiate sono le più importanti. Se da Israele giungono, tramite il ministro degli Esteri Israel Katz, indicazioni su un complotto iraniano, un’altra pista indica gli ambienti dell’ultra-sinistra. […]

SABOTAGGIO DEI TRENI IN FRANCIA SABOTAGGIO DEI TRENI IN FRANCIA sabotaggio dei treni tgv in francia 4 sabotaggio dei treni tgv in francia 4

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DA UNA PARTE, DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?