CI METTO UN SECONDINO A PAGARTI - INDAGATA LA SORELLA DI DIABOLIK, ANGELA PISCITELLI, CHE LAVORA AL MINISTERO DI GIUSTIZIA E AVREBBE FORNITO INFORMAZIONI RISERVATE AI DETENUTI. COINVOLTO ANCHE UN GRUPPO DI GUARDIE CARCERARIE. TRA GLI INDAGATI C’È ANCHE UN MEDICO CHE AVREBBE REDATTO UNA SERIE DI CERTIFICATI DI MALATTIA SOSPETTI, PROBABILMENTE FALSI, CONSENTENDO AD ALCUNI AGENTI DI ASSENTARSI DAL LAVORO PERCEPENDO COMUNQUE LO STIPENDIO

-

Condividi questo articolo


Michela Allegri per www.ilmessaggero.it

manifesti con diabolik per fabrizio piscitelli 2 manifesti con diabolik per fabrizio piscitelli 2

 

Le indagini sono partite da accertamenti sulle carceri romane e si sono concentrate su Regina Coeli (e non solamente su Rebibbia, come scritto inizialmente) dove un gruppo di secondini - secondo gli inquirenti - avrebbe agevolato alcuni detenuti. Ma gli accertamenti della procura della Capitale nel giro di un anno sono arrivati fino agli uffici del ministero della Giustizia, dove due giorni fa si è svolta una perquisizione.

 

Sotto inchiesta c’è anche Angela Piscitelli, sorella di Fabrizio, il Diabolik capo ultrà della Lazio ucciso con un colpo di pistola al parco degli Acquedotti nell’agosto dello scorso anno, coinvolto in una maxi-inchiesta per narcotraffico e che, secondo chi indaga, era diventato uno dei re della droga di Roma. Due giorni fa l’ufficio della donna, che lavora proprio nel ministero di via Arenula, è stato perquisito dai finanzieri del nucleo di polizia giudiziaria di piazzale Clodio, su richiesta del pubblico ministero Carlo Villani.

 

 

GLI INDAGATI

fabrizio piscitelli foto mezzelani gmt002 fabrizio piscitelli foto mezzelani gmt002

Gli indagati sono in tutto nove e le accuse, a seconda delle posizioni, vanno dalla corruzione - per favori e agevolazioni ai reclusi -, fino alla truffa e al possesso di stupefacenti. La Piscitelli sarebbe coinvolta in uno scambio irregolare di informazioni riservate. È finito invece in manette, arrestato in flagranza di reato, l’agente della penitenziaria Antonio Pappone, in servizio a Regina Coeli: durante una perquisizione a casa sua, avvenuta sempre due giorni fa, gli inquirenti hanno trovato alcune dosi di hashish e di marijuana. Il poliziotto è stato quindi ammanettato e adesso dovrà giustificare il possesso di stupefacenti davanti al giudice, nel corso dell’udienza di convalida che si dovrebbe tenere nelle prossime ore.

 

 

I CERTIFICATI

Tra gli indagati c’è anche un medico che, secondo l’accusa, avrebbe redatto una serie di certificati di malattia sospetti, probabilmente falsi, consentendo ad alcuni agenti di assentarsi dal lavoro percependo comunque lo stipendio. In questo caso l’ipotesi di reato è quella di truffa in danno dello Stato.

 

L’indagine è scattata più di un anno fa, da una segnalazione della Penitenziaria, che insieme alla Finanza ha poi approfondito i fatti. Oltre a favori e agevolazioni ad alcuni detenuti, gli accertamenti erano anche su un presunto giro di spaccio all’interno del carcere romano. Agli atti ci sono decine di intercettazioni, non solo telefoniche ma anche video e ambientali. Con il passare dei mesi l’inchiesta si è estesa anche al ministero. Due giorni fa, le perquisizioni nelle abitazioni e negli uffici degli indagati, fondamentali per cercare documenti e prove.

fabrizio piscitelli diabolik 11 fabrizio piscitelli diabolik 11

 

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...