IN CINA LE CASE SI PAGANO "IN NATURA" - DIVERSI COSTRUTTORI CINESI HANNO COMINCIATO AD ACCETTARE PAGAMENTI PER LE CASE CON AGLIO, GRANO, COCOMERI E ALTRI PRODOTTI AGRICOLI - TRA LOCKDOWN E LA MANCANZA DI CREDITO DOPO L'ESPLOSIONE DELLA BOLLA EVERGRANDE NEL 2021, CHI HA DEI RISPARMI NON LI VUOLE PIÙ INVESTIRE NELL'IMMOBILIARE, CHE È STORICAMENTE L'INVESTIMENTO PRINCIPALE PER LE FAMIGLIE IN CINA E CONTA PER CIRCA IL 30% DEL PIL DEL PAESE...

-

Condividi questo articolo


Guido Santevecchi per il “Corriere della Sera”

IN CINA SI PAGANO LE CASE CON PRODOTTI AGRICOLI IN CINA SI PAGANO LE CASE CON PRODOTTI AGRICOLI

 

I venti contrari continuano a spirare anche sull'economia cinese, che soffre per i lockdown imposti dal governo all'inseguimento dello Zero Covid . Nell'incertezza, chi ha dei risparmi non li vuole immobilizzare nel mattone, che pure è storicamente l'investimento principale per le famiglie (anche) in Cina.

 

Con milioni di metri quadrati invenduti, progetti paralizzati dalla mancanza di credito dopo l'esplosione della bolla Evergrande nel 2021, diversi costruttori di regioni agricole hanno cominciato a proporre pagamenti in natura, con aglio, grano, pesche, cocomeri come moneta. Il primo a offrire il baratto è stato il gruppo Central China, immobiliarista della provincia di Henan, famosa per le coltivazioni di aglio e cereali. Dice la pubblicità: «Portateci il grano e l'aglio dei vostri campi e avrete una casa nuova».

IN CINA SI PAGANO LE CASE CON PRODOTTI AGRICOLI IN CINA SI PAGANO LE CASE CON PRODOTTI AGRICOLI

 

Central China accetta per i suoi appartamenti grano fino a un valore di 160 mila yuan (22.000 euro circa). Nello scambio con il mattone, aglio e grano vengono valutati tra le due e le cinque volte più che sul normale mercato di frutta e verdura. Si tratta quindi, oltre che di un baratto, di uno sconto invitante per le famiglie di campagna. Vale anche per i cocomeri: nel Sichuan un costruttore ne accetta fino a cinque tonnellate per la caparra di un appartamento, valutandole 14 mila euro, cinque volte il valore sul mercato agricolo.

IN CINA SI PAGANO LE CASE CON PRODOTTI AGRICOLI IN CINA SI PAGANO LE CASE CON PRODOTTI AGRICOLI

 

Il settore immobiliare, con l'indotto, conta per circa il 30% nel Pil cinese. Prima è stato colpito dalla crisi di liquidità, innescata dal proclama di Xi Jinping: «La casa serve a vivere, non a speculare» (per questo è stato punito Evergrande che giocava sul debito); poi ha subìto il rallentamento generale per la pandemia.

 

IN CINA SI PAGANO LE CASE CON PRODOTTI AGRICOLI IN CINA SI PAGANO LE CASE CON PRODOTTI AGRICOLI

A maggio, le vendite di appartamenti sono scese del 41% rispetto al 2021. E i risultati della promozione «creativa»? In due settimane Central China ha venduto 30 unità immobiliari, risollevando il fatturato. Un fatturato dall'odore intenso: il pagamento è stato regolato con 430 mila chili di aglio.

IN CINA SI PAGANO LE CASE CON PRODOTTI AGRICOLI IN CINA SI PAGANO LE CASE CON PRODOTTI AGRICOLI

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)