Estratto dell'articolo di Lorenzo Lamperti per “la Stampa”
L'era della crescita imponente e sregolata è finita. Da un po' ne è cominciata un'altra, in cui va anche «mangiata amarezza», come ammesso dallo stesso Xi Jinping un anno fa, mentre si completa la difficile transizione da fabbrica del mondo a società di consumi ad alta qualità. La Cina prova ad accelerare il processo, come si evince dalla chiusura del terzo plenum, cruciale vertice del Comitato centrale del Partito comunista sulle politiche economiche.
Ma dal documento finale, […] non traspaiono quelle imponenti misure di stimolo alla domanda e al settore immobiliare che diversi analisti speravano di vedere. E nemmeno grandi riforme. […]Tra gli impegni del Partito, ci sono quelli di contenere il debito dei governi locali e ridurre le disuguaglianze sociali, con una migliore allocazione delle risorse tra città e campagne.
XI JINPING - ECONOMIA CINESE - THE ECONOMIST
Si legge poi della necessità di «disinnescare il rischio» del crollo dell'immobiliare, che lascia pensare a operazioni tampone come l'acquisto di case invendute. Predisposta anche l'eliminazione delle restrizioni sul mercato, «garantendo al contempo una regolamentazione efficace». Tradotto: il guinzaglio alle imprese private verrà allentato, ma non troppo.
La sensazione è che il focus principale sia su produzione e messa in sicurezza delle catene di approvvigionamento. Ecco allora la centralità delle «nuove forze produttive», […] i settori innovativi dello sviluppo high-tech: microchip e intelligenza artificiale. […] Ma anche e soprattutto l'industria tecnologica verde con batterie, pannelli solari e auto elettriche.
cina intelligenza artificiale. 5
Vale a dire il comparto nel mirino dei dazi dell'Occidente, preoccupato dall'eccessivo export cinese. Basti guardare agli ultimi dati. Da una parte, i consumi cresciuti solo del 2% a giugno, quasi la metà del 3,7 di maggio e ben sotto le attese del 3,3. Dall'altra parte, il +8,6% dell'export contestuale a un -2,3% dell'import e al record storico di surplus commerciale dal 1990.
Gli obiettivi fissati dal plenum vanno raggiunti entro il 2029. Un orizzonte temporale di medio periodo che pare implicitamente anticipare un quarto mandato di Xi dopo il prossimo Congresso del 2027. […]