Edoardo Izzo per lastampa.it
Colpo di scena al processo che vede imputato Pietro Genovese accusato di omicidio stradale plurimo per l'incidente avvenuto nella notte tra il 21 e il 22 dello scorso dicembre a Corso Francia a Roma, costato la vita alle due studentesse sedicenni Gaia Von Freymann e Camilla Romagnoli. Il gup Gaspare Sturzo ha disposto con un'ordinanza di ascoltare in aula i testimoni dell'incidente e i periti che hanno svolto le consulenze tecniche.
Il giudice ha fissato dunque due udienze il 4 e il 14 novembre, giorni nei quali saranno sentiti i periti. Il pm della procura di Roma Roberto Felici, nella scorsa udienza, aveva chiesto una condanna a 5 anni. Alla lettura della sentenza erano presenti le famiglie delle vittime e anche Genovese.
«Per noi è una sofferenza che si rinnova tutti i giorni. Il fatto che Genovese non fosse in aula un pò ci ha deluso, speravamo almeno di poterlo guardare negli occhi. Comunque siamo sereni e crediamo nella giustizia». Avevano affermato le mamme di Camilla e Gaia, al termine della prima udienza del processo che si svolge con rito abbreviato davanti al gup Gaspare Sturzo.
Un incidente, a parere degli avvocati di parte civile, che si poteva evitare. «Da quanto emerso e scientificamente ricostruito emerge che il sinistro stradale era pienamente prevedibile ed evitabile». Questa era la conclusione ai cui giunge la consulenza tecnica depositata dai difensori delle due 16enni investite ed uccise nella notte di dicembre 2019.
il video del semaforo di corso francia 4 la macchina di pietro genovese 3 Gaia Von Freymann , una delle due sedicenni morte a corso francia Gaia Von Freymann , una delle due ragazze morte a corso francia 1 camilla romagnoli gaia von freymann 2 PIETRO GENOVESE PAOLO GENOVESE la macchina di pietro genovese 1 Supereroi Paolo Genovese franco coppi difende pietro genovese 1 paolo e pietro genovese