COME PROCEDE 'STA CONTROFFENSIVA UCRAINA? A RILENTO, MA PROCEDE - LE FORZE UCRAINE AVANZANO VERSO LA CRIMEA TRAMITE LA SPONDA ORIENTALE DEL FIUME DNIPRO E HANNO PRESO IL CONTROLLO DI ALCUNE POSIZIONI LUNGO LA RIVA - SE LE TRUPPE DI KIEV RIUSCISSERO A METTERE INSIEME UNA FORZA D’ATTACCO CORAZZATA SULLA SPONDA ORIENTALE, POTREBBE ESSERE DEVASTANTE PER LE TRUPPE RUSSE - MA CI SONO ANCORA ALCUNI OSTACOLI, A PARTIRE DALLA SUPERIORITÀ AEREA DEI RUSSI. SENZA CONSIDERARE LO STALLO NELLE FORNITURE DI ARMI, A CAUSA DEL CONFLITTO ISRAELO-PALESTINESE…

-

Condividi questo articolo


soldati ucraini fiume dnipro soldati ucraini fiume dnipro

Estratto dell'articolo di Marta Serafini per www.corriere.it

 

[…]

«Se dovessi riassumere in due parole quello che sta succedendo, la direi così: andiamo avanti verso la Crimea ma dobbiamo ancora fare troppo con troppo poco». Dmytro Pletenchuk è portavoce della Marina militare. Racconta degli ultimi progressi delle truppe ucraine sulla riva orientale del Dnipro […] «In realtà siamo in quelle posizioni già da un mese e i nostri mezzi della Marina stanno aiutando a coprire l’avanzata. È una tappa verso Sebastopoli ma è una battaglia davvero dura», spiega al Corriere.

 

SOLDATI UCRAINI SUL FRONTE DI KHERSON SOLDATI UCRAINI SUL FRONTE DI KHERSON

Aiutati dalla nebbia autunnale, dall’impiego di mezzi anfibi e dal potenziamento della contraerea, con l’obiettivo di porre fine ai bombardamenti russi su Kherson, gli ucraini a partire dal villaggio di Krynky, a circa 35 chilometri da Kherson, sarebbero riusciti a penetrare in profondità per 3-8 chilometri. Due gruppi di fanteria, ciascuno composto da 100-300 uomini, sarebbero riusciti a prendere e tenere un paio di posizioni sulla riva, distanti circa 20 km l’una dall’altra […]

 

Un colpo destinato a cambiare le sorti della guerra? Gli esperti affermano che se l’Ucraina riuscisse a mettere insieme una forza d’attacco corazzata sulla sponda orientale, potrebbe essere devastante per le truppe russe. Ma resta il problema del vantaggio aereo di Mosca che dalla vicina Crimea ha gioco facile a colpire le truppe ucraine. Inoltre gli attacchi anfibi sono tra i più complicati che esistano così come non è certo semplice traghettare sui ponti vecchi ponti mobili di fabbricazione sovietica, carri armati come il britannico Challenger 2, il tedesco Leopard 2 e l’americano M1A2 Abrams.

 

SOLDATI UCRAINI SOLDATI UCRAINI

Scendendo lungo il Dnipro verso Est, la parola che gli analisti utilizzano con più frequenza è la stessa scritta dal generale Valery Zaluzhny nel suo saggio pubblicato dall’Economist che tanto ha fatto infuriare il presidente Volodymyr Zelensky: stallo. L’avanzata su Tokmak, Berdiansk e Vasylivka è limitata da campi minati, attacchi aerei, carenza di attrezzature specializzate, esaurimento delle truppe e segnali incerti da Washington. […] l’attenzione di entrambe le parti si sposta ancora più a Est, ad Avdiivka e, in misura minore, a Kupiansk. Ma è su Avdiivka che Mosca non sta risparmiando alcuna risorsa umana con perdite spaventose che fonti occidentali stimano dai 500 ai mille soldati al giorno.

soldati ucraini soldati ucraini

 

Il nodo più preoccupante per Kiev resta la fornitura di armi. Le consegne Usa di proiettili da 155 mm, spina dorsale dell’esercito ucraino, sarebbero diminuite «di oltre il 30%» dall’inizio del conflitto Israele-Hamas, secondo quanto detto da un funzionario ucraino all’Abc. […] Washington ha annunciato altri 100 milioni di aiuti militari,compresi missili Manpads per la difesa aerea. E Berlino si conferma secondo fornitore con un altro pacchetto del valore di 1,3 miliardi di euro, inclusi quattro sistemi di difesa aerea IRIS-T SLM. D’altro canto la Slovacchia ha annunciato l’interruzione del sostegno militare, mentre l’Ungheria sta cercando di bloccare nuovi finanziamenti UE per la guerra.

 

soldati ucraini soldati ucraini

E l’Europa stessa è in ritardo nella consegna dei proiettili calibro 155 Ma i grandi produttori europei di […]  stanno tutti aumentando la produzione. Segno che l’Ucraina sì deve ancora fare gran parte del lavoro da sola. Ma che la guerra non è certo finita.

 

Infine con l’arrivo del freddo in tutta l’Ucraina, crescono le preoccupazioni che la Russia possa presto riprendere gli attacchi su larga scala alla rete elettrica, tattica già utilizzata l’anno scorso per cercare di spezzare il morale degli ucraini facendoli precipitare nel freddo e nell’oscurità, come abbiamo raccontato dal campo sia a ottobre che a Natale e Capodanno dell’anno scorso.

 

soldati ucraini soldati ucraini

[…] Il governo ucraino afferma che gli impianti forniranno 4,5 gigawatt di energia quest’inverno, un terzo della produzione prebellica del Paese, secondo le Nazioni Unite. Si tratta della stessa capacità stimata dall’organizzazione quest’estate, dato che fa pensare come, da allora, ci siano stati pochi progressi nei lavori di riparazione. Secondo Ukrenergo, l’operatore elettrico nazionale dell’Ucraina, Mosca ha lanciato più di 1.200 missili e droni contro impianti energetici tra ottobre 2022 e aprile 2023 . A metà novembre dell’anno scorso, quasi la metà della rete elettrica del paese era stata disattivata, gettando le persone nel freddo e nell’oscurità.

SOLDATI UCRAINI SOLDATI UCRAINI

 

D’altro canto, la capacità di difesa aerea ucraina sembra migliorata con l’arrivo di sistemi antimissilistici tra cui i Patriot. In questi giorni sia Kiev che Odessa hanno resistito agli attacchi con droni russi. E non si sono verificati grossi blackout se si eccettua un’interruzione di corrente nell’oblast di Odessa che questa settimana ha lasciato al buio per alcune ore 2000 famiglie. Il ministro dell’Energia ucraino German Galushchenko ha dichiarato al New York Times: «Siamo più vulnerabili, è vero. Ma siamo più preparati». […]

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FLASH! - AVVISATE IL VICE PRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI, CHE DOPO IL SUO INCONTRO CON MELONI SÌ È PUBBLICAMENTE ALLINEATO AL GOVERNO NELLA SCONTRO CON I MAGISTRATI SUGLI IMMIGRATI, IL CONTRARIO DI CIÒ CHE PREVEDEREBBE IL SUO RUOLO DI GARANTE DELL’AUTONOMIA E DELL’INDIPENDENZA DELL’ORDINE GIUDIZIARIO, L’IRRITAZIONE DI MATTARELLA, PRESIDENTE DEL CSM, È COMPLETA. E AL PROSSIMO CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, IL CAPO DELLO STATO AVREBBE IN MENTE DI PARTECIPARE DI PERSONA…

FLASH! - LE ROGNE PER SALVINI NON FINISCONO MAI. IL 15 DICEMBRE SI TERRÀ IL CONGRESSO DELLA LEGA LOMBARDA, CHE RACCHIUDE IL MAGGIOR NUMERO DI ISCRITTI AL CARROCCIO: IL CANDIDATO STRAFAVORITO (DATO AL 70%) È L’ANTI-SALVINIANO MASSIMILIANO ROMEO, CAPOGRUPPO AL SENATO. LO SFIDA LUCA TOCCALINI, FEDELE ALL’AMMACCATO CAPITANO. IL PRESIDENTE DELLA REGIONE LOMBARDIA ATTILIO FONTANA, GIUNTO AL SECONDO MANDATO, ORMAI SI SENTE LIBERO DAL GIOGO DI SALVINI E APPOGGIA ROMEO. NON SOLO: SI STA ALLEANDO AL COMPETITOR DEL NUMERO UNO DELLA LEGA, LUCA ZAIA…

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!