Da www.ansa.it
Un 70enne di Firenze è stato condannato a 15 anni di reclusione con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di una bambina di 11 anni.
Gli abusi, secondo le ricostruzioni investigative, sarebbero andati avanti dall'autunno del 2019 quando l'uomo, carpita la fiducia dei genitori della bimba, si sarebbe proposto per accompagnarla, insieme anche ad altri bambini, nei posti dove svolgeva alcune attività sportive.
Il 70enne avrebbe riaccompagnato la bambina sempre a casa per ultima, in modo da trovarsi solo con lei.
In queste circostanze ne avrebbe abusato, offrendole in cambio ogni volta una somma dai 5 ai 10 euro.
Per la vicenda l'uomo era stato arrestato nel febbraio del 2020, in esecuzione di misura cautelare ai domiciliari disposta dal gip.
Una condanna a 18 anni di reclusione era stata chiesta dal pubblico ministero.
Secondo quanto ricostruito dall'accusa nel 2019 l'uomo, volontario in una società sportiva frequentata dalla bambina, aveva guadagnato la fiducia dei genitori e si era offerto di riaccompagnarla a casa dopo gli allenamenti.
In queste circostanze l'avrebbe costretta a subire atti sessuali sul pulmino usato per portarla a casa, in almeno quattro occasioni. Dopo gli abusi avrebbe dato alla bimba delle piccole somme di denaro, dai 5 ai 10 euro, dicendole che doveva stare tranquilla e soprattutto non parlare con nessuno di quello che era accaduto.
Sempre per conto della società l'anziano avrebbe riaccompagnato a casa anche altri minorenni, ma la bambina sarebbe stata l'unica ed essersi trovata sola con lui.