(AGI/EFE) - Il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha annunciato ieri sera la destituzione del capo delle forze congiunte delle Forze armate ucraine, Yuri Sodol, dopo che il militare era stato accusato da un sottoposto di "aver ucciso piu' soldati ucraini di qualsiasi generale russo".
"Ho deciso di sostituire il comandante delle Forze congiunte delle Forze armate ucraine, il generale Yuri Sodol, con il generale di brigata Andri Gnatov", ha detto Zelensky nel in un discorso alla nazione. Poche ore prima, il capo della brigata Azov della Guardia nazionale ucraina, Bogdan Krotevich, aveva annunciato di aver chiesto formalmente l'apertura di un'indagine contro un generale ucraino accusato di aver "ucciso piu' soldati ucraini di qualsiasi generale russo".
VOLODYMYR ZELENSKY AL FRONTE TRA I SOLDATI
I media ucraini avevano rivelato che si trattava di Sodol, la cui nomina nel febbraio di quest'anno a comandante delle Forze congiunte e' stata accolta con dure critiche e accuse di incompetenza.