A beneficio di tutti, i numeri VERI dell'influenza. https://t.co/QrQY37Nvwl pic.twitter.com/2jJl98B9pQ
— Roberto Burioni (@RobertoBurioni) March 12, 2020
"I virus respiratori non amano il caldo, anche le condizioni sociali delle persone cambiano, è un comportamento un po' di tutti i virus respiratori che conosciamo"
— Dritto e rovescio (@Drittorovescio_) March 12, 2020
Che ne pensate delle parole della professoressa Maria Rita Gismondo?
Ora a #DrittoeRovescio pic.twitter.com/He1UDj4WiX
"Dal 20 Febbraio abbiamo visto il mondo da un'altra angolazione, ti senti il virus accanto, non hai più orari, più turni..."
— Dritto e rovescio (@Drittorovescio_) March 12, 2020
Queste le parole della professoressa Maria Rita Gismondo.
Ora a #DrittoeRovescio pic.twitter.com/60eh5IxpYq
Sul coronavirus è ancora polemica a distanza tra Roberto Burioni e Maria Rita Gismondo, che dirige Microbiologia clinica, virologia e bioemergenze dell'ospedale Sacco di Milano. La virologa, ospite di Paolo Del Debbio a Dritto e rovescio su Rete 4, ha ricordato che solo l'anno scorso in Italia si sono registrati "8.000 decessi per influenza". Un tentativo, dunque, di far rientrare l'emergenza dopo l'ultimo bollettino che ha portato i morti da coronavirus (o con, come sostiene la Gismondo) a 1.016 di fatto in tre sole settimane.
"Ecco i numeri VERI dell'influenza", ribatte Burioni su Twitter. Nel 2018/19, l'anno peggiore, si parla di 607 guariti da casi gravi e 205 vittime. Un bilancio, dunque, contenuto, anche se molti fanno notare al professore come lo schema si possa applicare anche alla "banale" influenza stagionale, scorporando dal computo i morti le cui condizioni erano già gravemente compromesse e su cui si è innestata la componente aggiuntiva dell'influenza. Una guerra di numeri che sicuramente alimenta il confronto tra scienziati, ma lascia interdetti i pazienti (e i telespettatori).
ROBERTO BURIONI ROBERTO BURIONI VIRUS maria rita gismondo 2 roberto burioni by lughino maria rita gismondo 3 maria rita gismondo maria rita gismondo 1