IL CORONAVIRUS NON È COME L’INFLUENZA! – ANCORA UNA LITE A DISTANZA TRA ROBERTO BURIONI E MARIA RITA GISMONDO. LA MICROBIOLOGA A “DRITTO E ROVESCIO” SOSTIENE CHE L‘ANNO SCORSO IN ITALIA CI SIANO STATI 8MILA DECESSI PER INFLUENZA, MA IL VIROLOGO RIBATTE CON I “NUMERI VERI”: NEL 2018/19, L’ANNO PEGGIORE, SI PARLA DI 205 VITTIME E 607 GUARITI DA CASI GRAVI…

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Da www.liberoquotidiano.it

 

maria rita gismondo maria rita gismondo

Sul coronavirus è ancora polemica a distanza tra Roberto Burioni e  Maria Rita Gismondo, che dirige Microbiologia clinica, virologia e bioemergenze dell'ospedale Sacco di Milano. La virologa, ospite di Paolo Del Debbio a Dritto e rovescio su Rete 4, ha ricordato che solo l'anno scorso in Italia si sono registrati "8.000 decessi per influenza". Un tentativo, dunque, di far rientrare l'emergenza dopo l'ultimo bollettino che ha portato i morti da coronavirus (o con, come sostiene la Gismondo) a 1.016 di fatto in tre sole settimane.

 

ROBERTO BURIONI ROBERTO BURIONI

"Ecco i numeri VERI dell'influenza", ribatte Burioni su Twitter. Nel 2018/19, l'anno peggiore, si parla di 607 guariti da casi gravi e 205 vittime. Un bilancio, dunque, contenuto, anche se molti fanno notare al professore come lo schema si possa applicare anche alla "banale" influenza stagionale, scorporando dal computo i morti le cui condizioni erano già gravemente compromesse e su cui si è innestata la componente aggiuntiva dell'influenza. Una guerra di numeri che sicuramente alimenta il confronto tra scienziati, ma lascia interdetti i pazienti (e i telespettatori).

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