CRISI E INFLAZIONE? FORSE PER I DISGRAZIATI, PERCHE' C'E' UN PEZZO DI PAESE CHE I SOLDI LI HA E LI SPENDE - A MILANO LE COLOMBE DELLA PASTICCERIA "COVA", CON UN PREZZO DI PARTENZA DI 46 EURO (MA CHE PUÒ ARRIVARE FINO A 280 SE SI INCLUDE UOVO, CONFEZIONE E DECORAZIONI) VANNO A RUBA - TRA CHI NON HA PROBLEMI DI SOLDI, TURISTI INCURIOSITI E RITARDATARI CHE FANNO REGALI ALL'ULTIMO MINUTO, IL BUSINESS DEI DOLCI PASQUALI "DI LUSSO" VIAGGIA A GONFIE VELE…

-

Condividi questo articolo


la pasticceria cova di milano 4 la pasticceria cova di milano 4

Estratto dell'articolo di Francesca Del Vecchio per “La Stampa”

 

Se è vero che quando passa il Natale «Milano piange e ci rimane male», la resurrezione dei prezzi di Pasqua consola da queste parti anche il più disperato dei commercianti. E lo si vede in particolare in […] pasticceria Cova, via Montenapoleone, il cuore del lusso e della ricchezza meneghina.

la colomba della pasticceria cova 1 la colomba della pasticceria cova 1

 

 Qui, il diminuito potere d'acquisto delle famiglie certificato dall'Istat, non sanno bene cosa sia: la colomba tradizionale, senza decorazioni o cappelliere, costa 46 euro. E se si mette in confezione, si sale velocemente a 70, se poi la si vuole decorata, ecco qua un bel 140 euro. […] Se poi la si vuole accompagnare da un uovo di cioccolato al latte da un chilo, bisogna aggiungere 195 euro. E se proprio non si può fare a meno di regalarlo (o mangiarselo) personalizzato, con altre decorazioni, si schizza a 280 euro. […]

 

la colomba della pasticceria cova la colomba della pasticceria cova

«Costa molto, è vero. Ma compro una sola colomba all'anno e la voglio di qualità. Quella del supermercato la digerisco a Ferragosto», racconta sorridendo Marta Plavat, quarantadue anni. Origini polacche, marchigiana d'adozione e un marito milanese. […] E se mancano i milanesi, si può sempre contare sui turisti, il cui arrivo quest'anno è previsto con un aumento rispetto all'anno passato di almeno il 30 per cento, anche se americani o giapponesi hanno meno a cuore la tradizione della colomba o dell'uovo di cioccolato. Il direttore di Cova però non è preoccupato: «Non abbiamo avuto flessioni nelle vendite. Abbiamo molte ordinazioni pronte per essere consegnate. […]», assicura Giovanni De Vecchis.

la pasticceria cova di milano 3 la pasticceria cova di milano 3

 

«Ormai abbiamo dei clienti fidelizzati, che ci conoscono», spiega ancora. E l'impressione, guardando il via vai alla cassa è che sia davvero così. I ritardatari che non hanno fatto in tempo a prenotare la colomba o l'uovo online sperano di trovarne ancora qualcuna in negozio […]

la colomba della pasticceria cova 2 la colomba della pasticceria cova 2 la pasticceria cova di milano 1 la pasticceria cova di milano 1 colomba pasquale 5 colomba pasquale 5 colomba pasquale 6 colomba pasquale 6 la pasticceria cova di milano 2 la pasticceria cova di milano 2

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...