NEL DARK WEB C'E' TUTTO, ANCHE IL GREEN PASS - VENDUTI ILLEGALMENTE PURE I VACCINI, CON PREZZI CHE OSCILLAVANO TRA I 130 E I 155 EURO - LA FINANZA HA SEQUESTRATO 10 CANALI TELEGRAM, E SECONDO GLI INVESTIGATORI LE FIALE PROMESSE ERANO FRUTTO DI UNA TRUFFA - NEI PACCHETTI ALL-INCLUSIVE C'ERANO GARANZIA DI ANONIMATO, TRACCIABILITÀ DELLA SPEDIZIONE, IMBALLAGGIO A TEMPERATURA REFRIGERATA...

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Giu.Sca. per “Il Messaggero

 

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Vaccini e Green Pass falsi venduti nel dark web a prezzi che oscillavano tra i 130 e i 155 euro. Un business illegale e pericoloso alimentato dalla voglia delle persone di tornare a viaggiare e partecipare ad eventi di ogni tipo esibendo documenti taroccati.

 

Lo ha scoperto il Nucleo speciale tutela privacy e frodi tecnologiche della guardia di finanza che ha sequestrato 10 canali Telegram attraverso i quali venivano commercializzati i prodotti e ai quali si erano già registrati migliaia di utenti.

 

VERIFICAC19 - L'APP PER VERIFICARE IL GREEN PASS VERIFICAC19 - L'APP PER VERIFICARE IL GREEN PASS

L'inchiesta, coordinata dalla procura di Milano, ha permesso di individuare i canali, nel programma di messaggistica istantanea, attraverso un monitoraggio in tempo reale del web e l'utilizzo di una serie di strumenti tecnologici innovativi.

 

LA VICENDA

I prezzi, innanzitutto: quelli dei vaccini oscillavano tra i 155 euro per una dose fino ai 20mila per uno stock di 800 fiale; quelli per il Green pass potevano arrivare invece fino a 130 euro.

 

GREEN PASS GREEN PASS

Le chat su Telegram rinviavano ad account anonimi su specifici spazi nel dark web attraverso i quali era possibile contattare i venditori e procedere all'acquisto. Il pagamento doveva essere effettuato in criptovalute.

 

I green pass in vendita, hanno accertato i finanzieri, riportavano i falsi dati identificativi del vaccinato, il Qr Code, il numero che contraddistingue il lotto di origine della prima e della seconda dose di vaccino. Certificati che, secondo quanto sostenevano gli stessi venditori, venivano consegnati anche fuori dall'Ue e in particolare negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e in Svizzera.

 

produzione vaccini 1 produzione vaccini 1

I FARMACI

Per quanto concerne i vaccini ai clienti venivano offerti anche pacchetti all-inclusive con garanzia di anonimato, tracciabilità della spedizione, imballaggio a temperatura refrigerata e certificazione di avvenuta somministrazione del vaccino.

 

Ma quella della vendita del farmaco anti - covid, sospettano gli investigatori, poteva benissimo essere anche una truffa. Poiché ad oggi la finanza non ha trovato nessuna traccia dei vaccini che i venditori sostenevano di avere. Nel corso delle indagini le stesse case farmaceutiche produttrici hanno collaborato con gli inquirenti, proprio per cercare di individuare quali potessero essere i canali di approvvigionamento.

produzione vaccini 3 produzione vaccini 3

 

Ebbene le aziende hanno ribadito che nel nostro Paese nessun privato ha mai ricevuto dosi del prezioso medicinale. «Dagli accertamenti svolti emerge che non esistono canali privati per la commercializzazione dei vaccini in questione», conferma il Gip Guido Salvini che però nel provvedimento di convalida del sequestro aggiunge: «tuttavia, allo stato, è possibile che i soggetti che pongono in vendita i vaccini attraverso i canali, siano effettivamente entrati in possesso di fiale attraverso un mercato parallelo».

 

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IL BUSINESS

«Il nuovo business criminale - hanno spiegato ieri gli investigatori delle fiamme gialle - si è focalizzato soprattutto sulla vendita di Green pass contraffatti».

 

«La complessa attività investigativa, tuttora in corso - ha aggiunto il colonnello Gian Luca Berruti del Nucleo speciale tutela privacy e frodi tecnologiche - è finalizzata al contrasto degli illeciti collegati alla situazione emergenziale che determinano gravi ripercussioni sull'economia, sul tessuto sociale e sulla salute dei cittadini».

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