Da Mailonline.com
Una coppia di rifugiati siriani si lamenta per la collocazione trovata in Inghilterra. Sua Maestà li ha spediti nell'isola scozzese di Bute. "Qui ci sono solo vecchi o gente che ci viene qui a morire", dice Abd, 42 anni, trasferito nell'isoletta con la moglie Rasha di 35 anni ed i loro 4 figli. Ed ora denunciano di sentirsi "depressi".
"Pensavo che ci trasferissero a Londra ed a Manchester. Invece... Ci sentiamo umiliati. Non pensavo di venire qui per essere controllati". Nessuno gli aveva detto che quella di Bute è una specie di confino, dove dovrà restare per almeno 5 anni.
Secondo dati recenti, Bute ha il più alto indice di disoccupazione della Scozia e fa parte di quel 15% dell'area più sottosviluppata della regione.
Sempre Abd spiega che avrebbe preferito essere dirottato in una zona dov'erano residenti anche altre famiglie arabe, "così potevo parlare con loro". Invece, a Bute parlano esclusivamente in inglese.
Abd era stato carcerato e torturato in Siria e la moglie racconta che sono dovuti scappare all'improvviso, mentre sulle loro teste volavano elicotteri ed aerei. Il loro quartiere, nelle vicinanze di Homs, è stato bombardato.
Un portavoce della comunità di Bute si è detto dispiaciuto per l'atteggiamento dei siriani.