DIAMO UN ELMETTO AI MEDICI - IL RESPONSABILE DEL REPARTO DI ENDOCRINOLOGIA ONCOLOGICA DELL'OSPEDALE “CERVELLO” DI PALERMO, ALFREDO CAPUTO, È STATO AGGREDITO CON UN TIRAPUGNI DA UN PAZIENTE - IL MEDICO, NEL CORSO DI UNA VISITA AMBULATORIALE, HA NEGATO LA PRESCRIZIONE DI UN FARMACO E IL PAZIENTE HA REAGITO SFREGIANDOLO ALL'ORECCHIO, AL VOLTO E ROMPENDOGLI UN BRACCIO PER POI SCAPPARE…

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Alfredo Caputo Alfredo Caputo

MEDICO AGGREDITO CON TIRAPUGNI DA PAZIENTE, È GRAVE

 (ANSA) - PALERMO, 21 FEB - Il responsabile di Endocrinologia oncologica dell'ospedale Cervello di Palermo, Alfredo Caputo, è stato aggredito con un tirapugni da un paziente. Il medico nel corso di una visita ambulatoriale ha negato la prescrizione di un farmaco. Il paziente a quel punto ha tirato fuori il tirapugni e ha sfregiato Caputo all'orecchio e al volto. L'aggressore avrebbe anche rotto un braccio alla vittima e poi sarebbe fuggito via. Il medico si trova in questo momento in sala operatoria. Indaga la polizia.

 

MEDICO AGGREDITO DA PAZIENTE: COLLEGHI, VIVIAMO NEL TERRORE

TIRAPUGNI TIRAPUGNI

 (ANSA) - PALERMO, 21 FEB - "Non abbiamo alcuna dichiarazione da fare dopo un'aggressione del genere. Non ci sono più parole dopo quanto successo oggi all'ospedale Cervello". Lo dicono i colleghi del medico aggredito con violenza e finito in sala operatoria mentre svolgeva la sua attività lavorativa. "La situazione è gravissima. Non solo le continue aggressioni al pronto soccorso. Adesso dobbiamo avere paura anche negli ambulatori. E' gravissimo quanto successo oggi". "La politica - spiegano - deve comprendere che così non si può andare avanti. Siamo davvero stanchi di vivere sotto pressione sempre. Non è più tollerabile andare avanti così. Dovremmo dimetterci in massa. Forse solo così iniziano a comprendere che la nostra condizione è davvero grave e siamo in piena emergenza".

 

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