DOPO QUASI DUE MESI DALLO SCOPPIO DELLO SCANDALO DI GENOVA, IL CDA DI "IREN" LICENZA PAOLO EMILIO SIGNORINI, EX AMMINISTRATORE DELEGATO DELLA MULTIUTILITY - SIGNORINI, UOMO CHIAVE NELL'INCHIESTA CHE HA TRAVOLTO IL GOVERNATORE DELLA LIGURIA TOTI, È L'UNICO A ESSERE FINITO IN CARCERE, IL 7 MAGGIO SCORSO. ALL'EX AD ERANO STATE TOLTE LE DELEGHE DOPO L'ARRESTO - SIGNORINI AVEVA CONCESSO FAVORI IN CAMBIO DI OROLOGI, SOLDI E...

-

Condividi questo articolo


Diego Longhin per "La Repubblica"

 

paolo emilio signorini paolo emilio signorini

Licenziato l'ex ad di Iren, Paolo Emilio Signorini, figura indicata dal sindaco di Genova, Marco Bucci. Uomo chiave nell'inchiesta che ha travolto la Liguria e il governatore Toti, è l'unico che è finito in carcere a Genova in virtù del suo ruolo nella multiutility del Nord-Ovest.

 

Posizione da cui avrebbe potuto reiterare il reato di corruzione. Dalle carte dell'inchiesta emerge che in passato abbia scambiato favori nelle gare per le concessioni del porto con viaggi, soldi e gadget come Apple Watch. E che si sia fatto pagare anche il ricevimento delle nozze della figlia. Le deleghe di amministratore delegato erano state revocate subito, il 7 maggio, giorno in cui era finito in carcere.

 

paolo emilio signorini paolo emilio signorini

Ora Signorini è stato licenziato dalla società partecipata dai comuni di Genova, Torino e Reggio Emilia «per giusta causa oggettiva: le misure di custodia cautelare causano un'impossibilità, ormai irreversibile e non più soltanto temporanea, di esercizio delle sue funzioni di dirigente apicale». Non è previsto nessun indennizzo per il licenziamento. Il cda conferma l'assetto attuale: deleghe divise tra il presidente, Luca Dal Fabbro, e il vice, Moris Ferretti.

PAOLO EMILIO SIGNORINI - GIOVANNI TOTI PAOLO EMILIO SIGNORINI - GIOVANNI TOTI PAOLO EMILIO SIGNORINI - GIOVANNI TOTI PAOLO EMILIO SIGNORINI - GIOVANNI TOTI paolo emilio signorini 2 paolo emilio signorini 2 paolo emilio signorini paolo emilio signorini PAOLO EMILIO SIGNORINI PAOLO EMILIO SIGNORINI

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!