IN EUROPA C’È UNA MINA PRONTA A ESPLODERE: GLI IMMIGRATI CHE NON RIESCONO E NON VOGLIONO INTEGRARSI – PER CAPIRLO, BASTA VEDERE GLI INCREDIBILI VIDEO DELLE DEVASTAZIONI DEI MAROCCHINI A BRUXELLES: PER FESTEGGIARE LA VITTORIA DELLA “LORO” NAZIONALE CONTRO QUELLA DEL BELGIO HANNO MESSO A FERRO E FUOCO LA CITTÀ - IN BELGIO LE PERSONE DI ORIGINI MAROCCHINA SONO PIÙ DI MEZZO MILIONE, IL 4,8% DELL’INTERA POPOLAZIONE. UNO DI LORO È SALAH ABDESLAM, IL TERRORISTA CHE NEL 2015 PARTECIPÒ ALL'ATTENTATO DEL BATACLAN... - VIDOE

-

Condividi questo articolo


 

 

Gianni Visnadi per “il Giornale”

 

tifosi marocchini devastano bruxelles 5 tifosi marocchini devastano bruxelles 5

C'è un lato sportivo ed è bello, bellissimo. Il Marocco che batte con merito tondo il Belgio, terzo a Russia 2018 e ora a un passo dalla clamorosa eliminazione. E c'è un lato sociale che tracima dal Mondiale e dal Qatar e porta per le strade di Bruxelles decine di scalmanati giovani immigrati di origine marocchina, quasi tutti incappucciati: centro città messo a fuoco e fiamme, auto e monopattini elettrici distrutti, polizia in assetto antisommossa, cittadini spaventati e sindaco costretto a chiedere via social di non uscire di casa per evitare di allargare ulteriormente la zona degli scontri.

 

tifosi marocchini devastano bruxelles 4 tifosi marocchini devastano bruxelles 4

In Belgio vive oltre mezzo milione di persone di origine marocchina, il 4,8% dell'intera popolazione (l'8,8% tra quella al di sotto dei 18 anni): una grande pagina di sport si è così trasformata per pochi in occasione di rivalsa sociale. Almeno un giornalista è rimasto ferito, secondo quanto riportano i media belgi.

 

Per motivi di sicurezza pubblica sono state chiuse 4 stazioni della metropolitana. In realtà, la vittoria è stata un pretesto, perché i disordini, sono cominciati ancora prima che la partita finisse, quando «dozzine di persone, alcune delle quali erano incappucciate, hanno cercato di confrontarsi con la polizia, compromettendo la sicurezza pubblica», come ha spiegato la portavoce delle forze dell'ordine. Sugli scontri, anche il commento via twitter del commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni, che al testo ha allegato anche il video della distruzione di un'auto: «Dopo la partita oggi pomeriggio a Bruxelles. Saccheggi e violenze. Il calcio fa da detonatore».

 

 

marocco belgio 2 marocco belgio 2

Peccato, l'impresa sul campo però rimane tale. Il Marocco è squadra forte, bella, che corre, arricchita da qualche individualità oltre la media. Aveva già fermato al debutto la Croazia vicecampione del mondo in carica.

 

Il ct Regragui cambia il portiere Bounou (vittima di capogiri) con la riserva Munir, dopo che già erano stati suonati gl'inni nazionali. Di Hakimi si sa tutto, ma stavolta Molto meglio Ziyech, per esempio, che non gioca nel Chelsea e la scorsa estate è stato a lungo corteggiato dal Milan. Sarebbe stato utilissimo a Pioli, che invece sta aspettando la maturazione di De Ketelaere.

 

tifosi marocchini devastano bruxelles 1 tifosi marocchini devastano bruxelles 1

Il Belgio, terzo in Russia nel 2018 e ancora secondo nell'inutile e menzognero ranking Fifa (l'Italia è sesta: basta per capire che non conta nulla?), se giovedì non batte la Croazia, è già a casa. Il ct Martinez si gioca anche la carta Lukaku, ma è mossa inutile e disperata: la condizione fisica è al limite dell'imbarazzate. Poco prima di lui, già sotto di un gol, aveva mandato in campo anche De Ketelaere. Solito rendimento, da zero assoluto.

 

tifosi marocchini devastano bruxelles 3 tifosi marocchini devastano bruxelles 3

Al tramonto del primo tempo, Ziyech segna un gol su punizione laterale, cancellato dal Var per fuorigioco di Saiss, impacciatissimo Courtois, che poi a un quarto d'ora dalla fine ripete lo stesso errore su analoga punizione, ma dal lato opposto, del sampdoriano Sabiri. Courtois resta bravissimo, però stavolta ha sulla coscienza la sconfitta. Il raddoppio di Aboukhlal (dopo giocata pazzesca sempre di Ziyech) arriva nei minuti di recupero, solo 5, perché la moda dei recuperi XXL sembra già finita.

salah abdeslam a processo 3 salah abdeslam a processo 3

tifosi marocchini devastano bruxelles 12 tifosi marocchini devastano bruxelles 12 tifosi marocchini devastano bruxelles 13 tifosi marocchini devastano bruxelles 13 tifosi marocchini devastano bruxelles 11 tifosi marocchini devastano bruxelles 11 tifosi marocchini devastano bruxelles 10 tifosi marocchini devastano bruxelles 10 tifosi marocchini devastano bruxelles 9 tifosi marocchini devastano bruxelles 9 marocco belgio 3 marocco belgio 3 tifosi marocchini devastano bruxelles 14 tifosi marocchini devastano bruxelles 14 tifosi marocchini devastano bruxelles 7 tifosi marocchini devastano bruxelles 7 marocco belgio 1 marocco belgio 1 tifosi marocchini devastano bruxelles 15 tifosi marocchini devastano bruxelles 15 tifosi marocchini devastano bruxelles 16 tifosi marocchini devastano bruxelles 16 tifosi marocchini devastano bruxelles 2 tifosi marocchini devastano bruxelles 2 tifosi marocchini devastano bruxelles 8 tifosi marocchini devastano bruxelles 8

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – COME MAI NETANYAHU HA CACCIATO IL POPOLARISSIMO MINISTRO DELLA DIFESA ISRAELIANO, YOAV GALLANT? LA RICHIESTA DI UNA COMMISSIONE DI INCHIESTA SULLA STRAGE DEL 7 OTTOBRE 2023 DI GALLANT AVREBBE MANDATO FUORI DI TESTA “BIBI” – LE MALDICENZE A TEL AVIV: GLI OO7 DELLO SHIN BET E IL PREMIER AVREBBERO LASCIATO MANO LIBERA AD HAMAS DI PROPOSITO, AFFINCHÉ LA STRAGE OFFRISSE UN PRETESTO PER SPIANARE DEFINITIVAMENTE GAZA - CHE SUCCEDE A GAZA CON TRUMP ALLA CASA BIANCA? DUE COSE SONO CERTE: AL TYCOON NON GLIENE FREGA NIENTE DEL MEDIORIENTE, E DETESTA L’IRAN....

DAGOREPORT – GLI OBAMA, I CLINTON E LE PELOSI HANNO SULLA COSCIENZA LA BRUCIANTE SCONFITTA DI KAMALA HARRIS (UNA CHE ALLE PRIMARIE DEM DEL 2020 ARRIVÒ ULTIMA) - CON IMPERDONABILE RITARDO HANNO AGITO PER TROVARE UN SOSTITUTO DI JOE BIDEN - LO STATO COGNITIVO DEL PRESIDENTE ERA NOTO A TUTTI DA ANNI: BASTAVA FARGLI FARE UN PASSO INDIETRO PER TEMPO E COSTRUIRE UNA CANDIDATURA LEGITTIMATA DALLE PRIMARIE, ANZICHE' IMPOSTA, A TRE MESI DAL VOTO, DAL TIGNOSO BIDEN (O PASSO IL TESTIMONE ALLA MIA VICE O NON MI RITIRO DALLA CORSA)...

DAGOREPORT – PER DIMOSTRARE CHE È CAMBIATA L’ARIA AL CSM, LA MELONA HA VOLUTO FORZARE LA MANO INCONTRANDO IN SEGRETO IL VICEPRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI - MA LA STATISTA DEL COLLE OPPIO HA DIMENTICATO UN DETTAGLIO FONDAMENTALE: IL CAPO DEL CSM È IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. E MATTARELLA, PUR AVVERTITO INFORMALMENTE, HA PRESO MALISSIMO L'IRRITUALE VISITA DEL SUO VICE PINELLI A PALAZZO CHIGI. E IL SOLITO UCCELLINO HA SPIFFERATO TUTTO – È L’ENNESIMA DIMOSTRAZIONE DEL RAPPORTO DISASTROSO DI “IO SO’ GIORGIA” CON IL DEEP STATE - LA VERA DIFFERENZA TRA LA “NANA MALEFICA” (COPY CROSETTO) E BERLUSCONI? MANTOVANO NON È GIANNI LETTA…

DAGOREPORT – QUANDO IL NOVELLO SEGRETARIO GENERALE DELLA NATO, MARK RUTTE, DICE: “CONTINUEREMO A ESSERE A FIANCO DELL’UCRAINA”, LO SA CHE IL PRIMO ''AZIONISTA'' DELLA NATO DA GENNAIO SARÀ TRUMP? - E TRUMP HA GIA' ANNUNCIATO CHE VUOLE CHIUDERE SUBITO LA GUERRA CEDENDO A PUTIN IL DONBASS E CRIMEA E COSTRINGENDO ZELENSKY ALLA PACE, MINACCIANDO DI TOGLIERGLI ARMI E SOLDI - A QUEL PUNTO, CHE FARÀ L’UNIONE EUROPEA? E LA TURBO-FAN DI KIEV GIORGIA MELONI, DA BRAVA CAMALEONTE, S’ADEGUERÀ ALLA NUOVA LINEA TRUMPIANA O RIMARRÀ ABBRACCIATA A ZELENSKY?

DAGOREPORT – DITE ADDIO ALLA MELONI BIDENIZZATA: ARRIVA TRUMPONE E LA DUCETTA CAMALEONTE SI TRASFORMERÀ NELLA PIÙ FEDELE FAN DEL CIUFFO ARANCIONE DI MAR-A-LAGO – GRAZIE AI BUONI UFFICI DI ELON MUSK, CON CUI “COLTIVA LA SUA RELAZIONE” (“LE MONDE” DIXIT), LA PREMIER AVRÀ GIOCO FACILISSIMO PER RIENTRARE NEL CUORE DEL TYCOON. CHE FINIRÀ PER PRIVILEGIARE IL RAPPORTO CON “I AM GIORGIA”, A DISPETTO DI QUELLO COL SUO FOLLOWER ITALIANO NUMERO UNO, MATTEO SALVINI - QUESTIONE DI POTERE: LA MELONI È PREMIER E PUÒ ESSERE UN CAVALLO DI TROIA UTILE IN UE. IL "PATRIOTA" SALVINI A BRUXELLES NON CONTA UN CAZZO...