FAKE NEWS AL MIELI - ANTONIO SOCCI SBERTUCCIA PAOLO MIELI CHE RIPETE CHE NEL 2013 OBAMA FU IN PROCINTO DI INTERVENIRE IN SIRIA PERCHE’ ASSAD AVEVA USATO IL GAS SUI RIBELLI: “NON E’ VERO. LE ACCUSE NON REGGEVANO PERCHE’ IL CAMPIONE DI SARIN USATO NON CORRISPONDEVA AI LOTTI DELL’ARSENALE SIRIANO. C’ERA LA MANO DELLA TURCHIA: ERDOGAN VOLEVA CHE GLI USA INTERVENISSERO”

Condividi questo articolo


antonio socci antonio socci

Dalla bacheca facebook di Antonio Socci - Lettera aperta a Paolo Mieli

 

Caro Paolo, come sai io ho molta stima della tua professionalità, ma oggi sul "Corriere della sera" leggo un tuo editoriale dove anche tu ripeti - come molti altri in questi giorni - che nel 2013 Obama fu in procinto di intervenire in Siria perché il regime di Assad aveva usato il gas contro i ribelli, ma poi ci ripensò "e qualcuno di noi rimprovera ancora adesso ad Obama di non aver tratto le dovute conseguenze dalla violazione della 'linea rossa' nell'estate del 2013".

 

paolo mieli paolo mieli

Ho capito male io o tu ancora una volta ribadisci che Assad nel 2013 usò il gas? Tu parli di "uso (comprovato) di armi chimiche da parte del dittatore siriano". Francamente da un professionista pignolo come te mi aspetto affermazioni documentate. Ebbene su questa vicenda del 2013 io sapevo che lo stato dell'arte era questo: era stato appurato da inglesi e americani che NON ERA VERO.

 

Qua c'è il link a un reportage del Premio Pulitzer Seymour M.Hersh per London Review of Books pubblicato da ‘La Repubblica' del 9 aprile 2014 e da Micromega.

Ecco alcuni brani:

 

vittima siriana dell attacco col gas sarin vittima siriana dell attacco col gas sarin

“Il ripensamento di Obama si fonda sulle analisi condotte nel laboratorio della Difesa britannica su un campione di sarin usato nell’attacco del 21 agosto. Il campione non corrispondeva ai lotti dell’arsenale chimico siriano noto. L’accusa contro la Siria non reggeva, fu informato lo Stato maggiore Usa. Da mesi i militari e l’Intelligence osservavano con preoccupazione l’ingerenza dei Paesi confinanti, in particolare della Turchia, nella guerra siriana. Che il premier Erdogan sostenesse il Fronte al-Nusra, una fazione jihadista dell’opposizione, e altri gruppi islamisti, era noto. «Sapevamo che alcuni nel governo turco credevano di prendere Assad per le palle, inscenando un attacco col sarin in Siria», dice un ex alto funzionario della Intelligence Usa, aggiornato sui dati attuali. «Così avrebbero costretto Obama a intervenire, memore della “linea rossa”.

vittima siriana dell attacco col gas sarin vittima siriana dell attacco col gas sarin

 

Lo Stato maggiore inoltre sapeva che non era vero quel che l’amministrazione Obama sosteneva in pubblico, cioè che soltanto l’esercito siriano possedesse il sarin. Le Intelligence americana e britannica sapevano dalla primavera del 2013 che gruppi di ribelli in Siria stavano fabbricando armi chimiche. Il 20 giugno la Dia americana preparò un’informativa top secret: al-Nusra aveva una cellula dedicata alla produzione di sarin; era il “complotto al sarin più sofisticato sin da quelli di al Qaeda prima dell’11 settembre”.

(...)

 

L ESECUZIONE DI UN FEDELE DI ASSAD DA PARTE DI RIBELLI SIRIANI L ESECUZIONE DI UN FEDELE DI ASSAD DA PARTE DI RIBELLI SIRIANI

L’esercito siriano aveva la meglio sui ribelli, dice l’ex funzionario, e solo l’aviazione americana poteva capovolgere le sorti. In autunno, l’intelligence Usa «capì che la Siria non era responsabile dell’attacco chimico. Ma chi era l’autore allora? Il sospetto è caduto subito sui turchi, perché avevano tutto per farlo succedere». Le prove vennero da intercettazioni e altri dati raccolti relativi all’attacco del 21 agosto. «Ora sappiamo che si è trattato di un’azione segreta ideata da quelli di Erdogan per spingere Obama ad intervenire», dice l’ex funzionario d’Intelligence.

 

L ESECUZIONE DI UN FEDELE DI ASSAD DA PARTE DI RIBELLI SIRIANI L ESECUZIONE DI UN FEDELE DI ASSAD DA PARTE DI RIBELLI SIRIANI

«L’idea era di inscenare qualcosa di spettacolare, un attacco con il gas a Damasco o dintorni quando gli ispettori dell’Onu erano in Siria. I nostri vertici militari sono stati informati dalla Dia e altre agenzie di intelligence che il sarin è arrivato attraverso la Turchia — il che è possibile solo con il sostegno turco. I turchi hanno anche fornito l’addestramento su come produrre e maneggiare il sarin». Questo è stato confermato in gran parte dai turchi stessi, nelle conversazioni di giubilo intercettate subito dopo l’attacco.

basher al assadi basher al assadi

 

A te risultano nuove scoperte che ribaltano quanto scritto da Seymour? E dove sono queste scoperte? Sarebbe importante saperlo, specialmente oggi che si torna a parlare di Assad e di armi di quel tipo. Tu sei un maestro di giornalismo (io ho imparato molto da te). Sinceramente mi aspetto una tua risposta chiarificatrice.

 

2 - PERCHÉ GLI USA NON HANNO ATTACCATO LA SIRIA? LA DIFESA BRITANNICA SCOPRÌ CHE IL SARIN USATO NEGLI ATTACCHI NON ERA DELL’ARSENALE DI DAMASCO: C’ERA LA MANINA DELLA TURCHIA - QUELLA CENA A WASHINGTON IN CUI ERDOGAN “SPARÒ” IL DITO MEDIO A OBAMA

http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/perche-usa-non-hanno-attaccato-siria-difesa-britannica-75173.htm

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...