FINCHÉ C’È COVID, C’È SPERANZA – IL MINISTRO DELLA SALUTE È RISULTATO POSITIVO AL CORONAVIRUS PROPRIO NEL GIORNO IN CUI SI DISCUTE DELL’ARCHIVIAZIONE DELLE MASCHERINE! – I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE RIMARRANNO OBBLIGATORI NEGLI AUTOBUS, MA NON NEGLI AEREI. UNA VERA GENIALATA, CONSIDERANDO CHE IN VOLO CI PASSIAMO ORE, CON ZERO DISTANZIAMENTO E NESSUNA POSSIBILITÀ DI FAR CIRCOLARE L’ARIA…

- -

 

-

Condividi questo articolo


Claudia Zanella per www.huffingtonpost.it

 

roberto speranza roberto speranza

Dal 16 giugno le mascherine saranno raccomandate, ma non più obbligatorie nei cinema, teatri e palazzetti dello sport e agli esami di maturità. Resta invece l'obbligo sui mezzi di trasporto, con la probabile esclusione dei voli, e nei presidi sanitari, comprese le Rsa. Il decreto approvato oggi in Cdm andrà in Gazzetta nei prossimi giorni. Nel frattempo il ministro Speranza firmerà in serata un'ordinanza ponte identica alle disposizioni del Cdm per consentirne immediata vigenza.

 

mascherine in aereo 9 mascherine in aereo 9

E' stato confermato quanto anticipato da fonti del ministero della Salute. Niente più mascherine nei teatri e nei cinema. Spariscono in quasi tutti i luoghi dove erano ancora obbligatorie. Rimarrà, invece, fino al 30 settembre negli ospedali, nelle Rsa e in altre strutture di carattere sanitario e sui mezzi di trasporto, compresi i treni a lunga percorrenza.

 

Speranza ironia della sorte, è risultato positivo al Covid-19 proprio nel giorno in cui si è discusso della possibilità di archiviare le mascherine e che quindi non ha potuto presenziare al cdm e ha dovuto collegarsi da remoto.

mario draghi roberto speranza 1 mario draghi roberto speranza 1 roberto speranza roberto speranza mascherine in aereo 7 mascherine in aereo 7 giuseppe conte roberto speranza giuseppe conte roberto speranza

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!