FINISCE AI DOMICILIARI L’EX PRORETTORE DELL’UNIVERSITÀ LINK CAMPUS UNIVERSITY, CARLO MARIA MEDAGLIA, È FINITO AI DOMICILIARI PER UNA MAXI TRUFFA ALL’ERARIO: AVEVA MESSO IN PIEDI UN SISTEMA DI FALSE FATTURAZIONI UTILIZZATATE PER ABBATTERE I DEBITI CON IL FISCO E BENEFICIARE DI CREDITI D’IMPOSTA MAI MATURATI. SEQUESTRATI 24 MILIONI DI EURO ALL’ATENEO ROMANO, GIÀ NOTO ALLE CRONACHE PER IL CASO MIFSUD (IL PROFESSORE MALTESE LEGATO AL RUSSIGATE SPARITO NEL NULLA)

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Giuseppe Scarpa per www.repubblica.it

 

CASALE SAN PIO - LINK CAMPUS CASALE SAN PIO - LINK CAMPUS

Due arresti e un sequestro da 24 milioni di euro all’università Link Campus. Sono questi gli effetti dell’inchiesta della procura di Roma e della Guardia di Finanza, che indagano da mesi su una maxi truffa all’erario: i reati contestati sono quelli di indebita compensazione e dichiarazione fraudolenta mediante fatture per operazioni inesistenti.

 

[…] l’evasione delle somme dovute alle casse dello Stato porta la firma di uno dei vertici dell’università privata, Carlo Maria Medaglia, già prorettore alla ricerca e docente di una istituzione universitaria privata, e di una sua collaboratrice: grazie alla Link e a un consorzio a questa collegata, sono accusati di aver garantito l’avvio di falsi progetti di ricerca e sviluppo a oltre 20 società, consentendo a queste ultime l’illecito utilizzo di crediti d’imposta.

 

CARLO MARIA MEDAGLIA CARLO MARIA MEDAGLIA

Durante le indagini sono state prese in considerazione le posizioni di 29 persone e 20 società. Così è venuta alla luce la gigantesca frode allo Stato: il docente finito in manette aveva messo in piedi un sistema di veri e propri pacchetti di risparmio fiscale con false fatturazioni utilizzate in dichiarazione per abbattere i debiti erariali e beneficiare di crediti d’imposta mai maturati.

 

L’Università e il consorzio, oltre all’erogazione di benefici fiscali non dovuti, avrebbero utilizzato a loro volta fatture per operazioni inesistenti per abbattere il carico di imposte da versare. […]

vincenzo scotti vincenzo scotti CASALE SAN PIO - LINK CAMPUS 1 CASALE SAN PIO - LINK CAMPUS 1 Carlo Maria Medaglia Carlo Maria Medaglia

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...