FUGA DA BIG TECH – SI È DIMESSO A SORPRESA ANCHE DAVE CLARK, SUPER MANAGER RESPONSABILE DELLA DIVISIONE CONSUMER DI AMAZON: ERA NELLA SOCIETÀ DI BEZOS DA 23 ANNI – DALLA PANDEMIA AVEVA INIZIATO A COVARE INSOFFERENZA, SOPRATTUTTO PER LA GESTIONE DI MAGAZZINI E CENTRI DI DISTRIBUZIONE – IL SUO ADDIO SEGUE DI QUALCHE ORA QUELLO DI SHERYL SANDBERG DA FACEBOOK: CHE STA SUCCEDENDO NELLE AZIENDE TECNOLOGICHE AMERICANE?

-

Condividi questo articolo


Da www.ansa.it

 

Cambio ai vertici di Amazon.

 

dave clark amazon dave clark amazon

Dave Clark, il super manager responsabile della divisione consumer, si dimette a sorpresa.

 

Un addio dopo 23 anni che coincide con il rallentamento della crescita delle cruciali attività di ecommerce della società.

 

"Gli ultimi anni sonio stati i più difficili e imprevedibili della storia della divisione consumer e sono particolarmente riconoscente a Dave per la sua leadership", afferma l'amministratore delegato di Amazon Andy Jassy augurando di poter svelare i piani per la successione di Clark in un paio di settimane.

 

jeff bezos amazon jeff bezos amazon

Le attività logistiche di Amazon, che ricadevano sotto la supervisione di Clark, sono state messe a dura prova durante la pandemia costringendo il colosso delle vendite online ad ampliare la propria rete per velocizzare le consegne. Con la fine dei lockdown però Amazon si è ritrovata con troppo spazio e troppi magazzini e ora, secondo indiscrezioni riportate dal Wall Street Journal, sta cercando di subaffittare migliaia di metri quadrati di depositi o rinegoziare i contratti siglati.

 

andy jassy andy jassy

Fra le tensioni per i centri di distribuzione e lo spostamento di Clark da Seattle a Dallas, i segnali di una sua possibile uscita erano davanti agli occhi di molti. Il suo passo indietro, effettivo dall'1 luglio, arriva a meno di un anno da quando Jassy ha assunto la leadership di Amazon da Jeff Bezos, che ha deciso di dedicarsi soprattutto a Blue Origin, la sua società spaziale. Per Jassy si è trattato di un anno difficile, con Amazon che ha svelato in aprile il suo primo rosso trimestrale in sette anni e certificato un calo della domanda dopo due anni di volata con la pandemia.

dave clark amazon. dave clark amazon. dave clark con Barack Obama dave clark con Barack Obama andy jassy andy jassy jeff bezos di amazon jeff bezos di amazon Andy Jassy Andy Jassy

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...

FLASH – COSA FARÀ LA CAMALEONTE MELONI QUANDO DONALD TRUMP, PER L’IMPOSIZIONE DEI DAZI, DECIDERÀ DI TRATTARE CON I SINGOLI PAESI E NON DIRETTAMENTE CON BRUXELLES? LA DUCETTA, AIUTATA DAL SUO AMICO ELON MUSK, GESTIRÀ GLI AFFARI FACCIA A FACCIA CON IL TYCOON, FACENDO INCAZZARE URSULA VON DER LEYEN E MACRON, O STARÀ DALLA PARTE DELL’UNIONE EUROPEA? STESSO DISCORSO PER L’UBIQUO ORBAN, CHE OGGI FA IL PIFFERAIO DI PUTIN E L’AMICO DI TRUMP: COSA FARÀ IL “VIKTATOR” UNGHERESE QUANDO LE DECISIONI AMERICANE CONFLIGGERANNO CON QUELLE DI MOSCA?

FLASH! - INDAGATO, GRAZIE A UNA DENUNCIA DELLA MADRE MARGHERITA AGNELLI, INSIEME AI FRATELLI GINEVRA E JOHN  NELL'AMBITO DELL'EREDITA' DELLA NONNA MARELLA CARACCIOLO, LAPO ELKANN E' STATO COSTRETTO A RASSEGNARE LE DIMISSIONI DALLA PRESIDENZA DELLA FONDAZIONE BENEFICA DE "LA STAMPA", ''SPECCHIO DEI TEMPI'', PER LASCIARE LA POLTRONA ALLA COGNATA LAVINIA BORROMEO... – LA PRECISAZIONE DELL’UFFICIO STAMPA DI LAPO ELKANN: “LAVINIA HA ASSUNTO LA PRESIDENZA, MA LAPO RIMANE NEL CONSIGLIO DI ‘SPECCHIO’”