GIRANO LE PALE - E’ DECOLLATO ‘’INGENUITY’’, IL PRIMO VELIVOLO TERRESTRE A MOTORE A VOLARE SU MARTE SFRUTTANDO LA PORTANZA DELL’ARIA - PER ADATTARSI ALL’ATMOSFERA RAREFATTA MARZIANA (UN CENTESIMO DELLA NOSTRA) LE PALE DEL DRONE DEVONO GIRARE 10 VOLTE DI PIU’ DI QUELLE DI UN ELICOTTERO SULLA TERRA - INGENUITY VIENE TELECOMANDATO DAL ROVER ‘’PERSEVERANCE’’, ANCH’ESSO SU MARTE IN CERCA DI TRACCE DI VITA – CI STIAMO AVVICINANDO ALLO SBARCO SUL PIANETA ROSSO? - VIDEO

-

Condividi questo articolo


INGENUITY SU MARTE INGENUITY SU MARTE

Paolo Ricci Bitti per "il Messaggero"

 

Tre metri e 30 centimetri, una spanna più in alto del canestro nel basket che su Marte non si gioca ancora, mentre da ieri sono realtà sulle sabbie rosse i voli a quella quota dell' elicottero Ingenuity, il primo velivolo terrestre a motore a decollare su un altro pianeta sfruttando la portanza dell' aria. Che da quelle parti è assai rarefatta, un centesimo della nostra, obbligando il piccolo drone a uno sforzo impressionante: le sue due pale controrotanti in fibra di carbonio lunghe poco più di un metro devono girare a un ritmo fenomenale.

 

TREMILA GIRI

 

RAPPRESENTAZIONE ARTISTICA INGENUITY RAPPRESENTAZIONE ARTISTICA INGENUITY

Tremila giri al minuto, 10 volte di più di quelle di un elicottero sulla Terra. E se quei 3,3 metri di quota vi sembrano pochi, sappiate che equivalgono a 34mila metri se comparati alla Terra, ovvero un' altezza irraggiungibile per un elicottero sul nostro pianeta: il datato, ma tenace record di un elicottero Lama francese indica 12.442 metri. Ingenuity è decollato alle 6.30 (ora italiana) ed è ammartato alle 6.30 e 40 secondi: tre ore dopo ecco la prima foto sulla roccia rossastra del cratere Jazero. Ha volato su Marte per pochi secondi come fece il trabiccolo di legno e tela dei fratelli Wright nel 1903 a Kitty Hawk.

RAPPRESENTAZIONE ARTISTICA INGENUITY 2 RAPPRESENTAZIONE ARTISTICA INGENUITY 2

 

Su quella spiaggia nella Carolina del Nord il Flyer si alzò per 12 secondi fino a 3 metri di quota percorrendo meno di 50 metri. Ingegnosità, minuscolo prodigio di fibra di carbonio che porta con sé un brandello di tela del suo antenato, ha fatto poco di più, ma ha aperto un nuovo capitolo dell' esplorazione spaziale: il lessico spaziale deve ora inserire Ingenuity a fianco di Sputnik, Gagarin, Voyager, Armstrong. Apollo, Soyuz.

 

INGENUITY SU MARTE INGENUITY SU MARTE

Contagiosa l' esultanza dei tecnici della sala di controllo del Jet propulsion laboratory della Nasa in California dopo 8 anni di lavoro iniziati riprendendo un progetto degli anni Novanta di Bob Balaram che ieri con Mimi Aung, capo della missione di Ingenuity, balzata felice sulla sedia non appena i colleghi hanno letto uno dopo l' altro i parametri giunti via via da Marte a quattro ore dal volo visto che quei dati hanno dovuto viaggiare per più di 200 milioni di chilometri. Numero dopo numero con la suspense che cresceva fino a quando anche l' ultimo dato dell' altimetria ha confermato il successo del test.

 

E poi finalmente il download della prima foto in bianco nero che riprendeva l' ombra dell' elicotterino.

 

INGENUITY E PERSEVERANCE INGENUITY E PERSEVERANCE

PERSEVERANCE

 

Era il momento di alzare le braccia al cielo. E di ringraziare anche il possente rover-madre Perseverance (grande come un' auto, pesante una tonnellata, motore al plutonio) sbarcato su Marte in febbraio portando in grembo il piccolo drone a energia solare di appena due chilogrammi che lassù contano come 7 etti, visto che la forza di gravità è solo un terzo di quella terrestre. A Perseverance, che ha anche girato un video del partner librato a 70 metri da essa, è affidata la scelta dei tragitti pianificati sulla Terra in base alla cartografia della zona. Non è possibile pilotare Ingenuity da remoto: troppo remoto, i comandi impiegherebbero 18 minuti ad arrivare su Marte.

INGENUITY E PERSEVERANCE 2 INGENUITY E PERSEVERANCE 2

 

Tutto deve avvenire in automatico. I tecnici della Nasa hanno risolto problemi con milioni di variabili e hanno concentrato in quella mini-macchina tanta tecnologia, e altrettanta fede, che d' ora in poi fornirà chissà quanti spin off per quello che facciamo o vorremmo fare sulla Terra: ora non è vietato sognare pionieri che perlustrano Marte o altri pianeti non solo impolverandosi al suolo, ma anche spostandosi in volo.

 

PERSEVERANCE PERSEVERANCE

Perseverance è in missione per cercare tracce di vita, ma intanto Ingenuity le ha rubato la scena prenotando la gloria già toccata al rover a sei ruotine Sojourner, nel 1996 il primo oggetto a muoversi sul suolo di Marte. Un piccoletto grande come due scatole da scarpe che passando per Marte è arrivato a Hollywood con il film The Martian con Matt Damon.

render dell arrivo di perseverance su marte 1 render dell arrivo di perseverance su marte 1 joe biden guarda l atterraggio di perseverance su marte joe biden guarda l atterraggio di perseverance su marte esultanza nasa esultanza nasa la sequenza della manovra di perseverance la sequenza della manovra di perseverance video perseverance video perseverance VIDEO NASA PERSEVERANCE VIDEO NASA PERSEVERANCE atterraggio perseverance su marte 2 atterraggio perseverance su marte 2 atterraggio perseverance su marte 5 atterraggio perseverance su marte 5 messaggi in codice sul rover perseverance 6 messaggi in codice sul rover perseverance 6

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!