LA GUANTANAMO DEGLI ASTICI - CROSTACEI TENUTI SOTTO GHIACCIO E CON LE CHELE LEGATE: A ROMA UN SUPERMARKET FINISCE NEI GUAI - IL GESTORE ACCUSATO DI "MALTRATTAMENTO DI ANIMALE" - LA SCENA STRACULT DI LINO BANFI NEL FILM "AL BAR DELLO SPORT" - VIDEO

- -

 

-

Condividi questo articolo


Adelaide Pierucci per www.ilmessaggero.it

 

astici astici

Tenuto su un letto di ghiaccio e con le chele legate, in attesa di finire vivo nell'acqua bollente del primo acquirente. Il metodo di conservazione di un astice, anzi più di uno, esposto nella pescheria di un noto ipermercato del centro commerciale Roma Est, è stato considerato «crudele» da un giudice. Una vera e propria tortura per questi deliziosi quanto silenziosi crostacei che potrebbe costare al gestore del megastore l'accusa di maltrattamenti di animali. La decisione è del giudice per le indagini preliminari che ha disposto l'imputazione del commerciante.

astici astici

 

Chi li compra pensando al banchetto natalizio non lo sa, ma nella condotta di chi conserva per la vendita crostacei in ghiaccio e con le chele legate si può configurare il reato di maltrattamenti, ha scritto il magistrato, «non potendo essere considerata tale consuetudine socialmente apprezzata, visto che la stessa provoca sicure sofferenze dell'animale il quale peraltro può essere conservato con altre modalità». I venditori di crostacei destinati ai cenoni sono avvertiti, quindi. Anche perché ci sono decine di animalisti decisi a far scattare le segnalazioni.

 

LINO BANFI AL BAR DELLO SPORT LINO BANFI AL BAR DELLO SPORT

Quella per gli astici tenuti nel ghiaccio nella pescheria di un noto ipermercato a Roma Est è arrivata ai primi di gennaio del 2016 dagli Animalisti Italiani, una onlus fondata da Walter Caporale. Quando la procura, a pochi mesi dall'esposto, ha deciso di chiedere l'archiviazione, gli Animalisti Italiani hanno messo in campo i loro legali, gli avvocati Donato Iacovino e Francesco Paolo Fornario, che hanno ottenuto l'imputazione dell'indagato.

LINO BANFI AL BAR DELLO SPORT LINO BANFI AL BAR DELLO SPORT

 

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)