NELLA GUERRA DELLA PROPAGANDA LA RUSSIA HA GIÀ VINTO – OGNI GIORNO I TG RUSSI, MOLTO SEGUITI ANCHE NELLE REPUBBLICHE EX SOVIETICHE, RIFILANO A MILIONI DI ALLOCCONI LA LORO VERSIONE DEI FATTI: MANCANO LE IMMAGINI DI DISTRUZIONE E MORTE, MA VENGONO PRESI SPEZZONI DI INTERVISTE E ARTICOLI DI GIORNALI STRANIERI CHE "CONFERMANO" COME L’OCCIDENTE STIA PERDENDO LA GUERRA ECONOMICA. C’È SPAZIO ANCHE PER UN'INTERVISTA A BERLUSCONI SU “IL GIORNALE”: IL PEZZO È TITOLATO SULLA SCONFITTA DELLA RUSSIA, MA NON VIENE TRADOTTO. PIUTTOSTO VIENE MESSO IN EVIDENZA…

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Massimo Gaggi per il “Corriere della Sera”

 

propaganda in russia propaganda in russia

L'Occidente sta perdendo la guerra economica che ha improvvidamente scatenato pretendendo di interferire in un'operazione militare russa limitata e giustificata. So da tempo che questa è la tesi con la quale Mosca cerca di giustificare l'invasione di un Paese sovrano, ma una cosa è leggere di queste tesi propagandistiche, ridicole davanti al massacro di un popolo e della stessa gioventù russa mandata a morire in guerra.

 

Altra cosa è vedere, mentre sono in viaggio tra Kazakistan e Uzbekistan, l'efficace architettura della campagna di regime dei tg russi, molto seguiti anche nelle repubbliche ex sovietiche dove le reti locali tendono ormai a ignorare il conflitto, condotti da giornalisti-oratori abilissimi nel cucire a ritmo incalzante interviste ad automobilisti arrabbiati alla pompa di benzina, immagini di scaffali mezzi vuoti, cibi coi prezzi impazziti: inquadrature a raffica dettagliatissime, da frutta e verdura al pane di Lariano. Poi si passa al Similac per neonati introvabile negli Usa (crisi che non c'entra con la guerra), e ai rubinetti del gas che si chiudono.

PROPAGANDA FILORUSSA TELEGRAM PUTIN PROPAGANDA FILORUSSA TELEGRAM PUTIN

 

A dimostrazione della tesi di fondo, viene riproposto di continuo (5 volte nello speciale domenicale di NTV) un articolo del Guardian titolato sull'Occidente che sta perdendo la guerra economica: tesi confermata dai commentatori trumpiani della Fox americana che ridicolizzano le mosse di Biden. Oltre al solito Tucker Carlson, Maria Bartiromo, Greg Gutfeld e altri. C'è spazio anche per un'intervista di Berlusconi al Giornale . La pagina ripresa è titolata sulla sconfitta della Russia, ma lo spettatore non lo sa: sente solo il passaggio, evidenziato in giallo nel testo e tradotto dallo speaker, nel quale il Cavaliere chiede vie d'uscita per Putin.

 

VLADIMIR PUTIN E SILVIO BERLUSCONI IN SARDEGNA NELL APRILE 2008 VLADIMIR PUTIN E SILVIO BERLUSCONI IN SARDEGNA NELL APRILE 2008

Mancano le immagini di distruzione e morte. Gli unici carri armati che si vedono sono quelli turchi: sfilano mentre lo speaker riferisce dell'ostilità di Erdogan all'allargamento della Nato a Svezia e Finlandia. Ed ecco che si apre un altro capitolo: Occidente fin qui rimasto compatto? Macché: europei e americani sono divisi su tutto. Vengono ripresi spezzoni dei distinguo di Orbán e di qualche altro leader europeo. Infine brevi flash di frasi di Biden, Draghi o Macron, liquidate come velleitarie, inframmezzate da lunghi brani dell'intervista-monologo del 3 giugno nella quale un Putin suadente, rammaricato, rassicurante, spiega che la Russia sta facendo le cose in un modo ragionevole a un giornalista che si limita ad annuire.

carri armati con la z carri armati con la z PUTIN BERLUSCONI PUTIN BERLUSCONI berlusconi putin berlusconi putin silvio berlusconi e vladimir putin 4 silvio berlusconi e vladimir putin 4 silvio berlusconi e vladimir putin 9 silvio berlusconi e vladimir putin 9 vladimir putin silvio berlusconi sul moskva vladimir putin silvio berlusconi sul moskva spot di propaganda russa con la z spot di propaganda russa con la z

 

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