HA RAGIONE WANNA MARCHI: I COGLIONI VANNO INCULATI – PHILIPPE PLEIN HA CAPITO CHE A MILANO CI SONO TANTI POLLI DA SPENNARE E APRE "THE PLEIN HOTEL", UN ALBERGO DI LUSSO CON ANNESSI QUATTRO RISTORANTI, UN BEACH CLUB E UN MEMBERS CLUB: ALLA MODICA CIFRA DI 1.500 EURO SI POTRÀ ASSAPORARE LA PIZZA AL DOM PERIGNON, CHE ARRIVA AL TAVOLO CON TANTO DI BOTTIGLIA. SGANCIANDO 20 MILA EURO SI AVRA' L’ESCLUSIVA MEMBERSHIP CHE

-

Condividi questo articolo


Da www.adnkronos.com

 

philippe plein 2 philippe plein 2

"Quando entrerete qui non vorrete più andarvene" dice Philipp Plein parlando del suo The Plein Hotel, il luxury hotel ispirato ai brand del vulcanico imprenditore e al suo lifestyle, aperto nel centro di Milano, in via Manin, negli ex spazi Krizia. Ed è davvero così. Non si tratta infatti di un singolo progetto ma di un insieme di progetti che vedrà la graduale apertura a partire da ora fino a ottobre e poi ancora a marzo dell’anno prossimo, di quattro ristoranti, un beach club, un members club, e un hotel 5 stelle lusso.

 

the plein hotel a milano 10 the plein hotel a milano 10

"E’ ancora un work in progress e stiamo completando i dettagli ma per la fashion week dovevamo essere aperti - dice al microfono Philipp stesso in veste di maestro di cerimonie - questo è un progetto per Milano e ci abbiamo lavorato per più di tre anni".

Il progetto, che vede il coinvolgimento di alcune tra le compagini che gestiscono alcuni degli establishment più famosi della notte milanese, come Terrazza Duomo 21 e The Club, ha visto un investimento di circa 40 milioni di euro per quanto riguarda allestimenti e lavori.

the plein hotel a milano 1 the plein hotel a milano 1

 

Il centro del complesso sono i sopracitati quattro ristoranti: il Giapponese Sukaru Ba che ospiterà vere leggende della cucina giapponese, il Philipp's, ristorante italiano dello chef stellato Roberto Conti, che creerà piatti signature esclusivi e che dopo cena si trasformerà in club per ospitare tra resident e guest i migliori dj della scena internazionale, il ristorante vegano 'La Jungle De Plein' e il 'The Crystal Beach', il beach club sul rooftop, novità assoluta nel panorama milanese, a cui si affiancherà il luxury hotel, composto da circa 16 suite, ognuna diversa dall’altra.

 

philippe plein 1 philippe plein 1

Tutte saranno dotate di sauna privata e angolo gym, con temi specifici e livelli di personalizzazione pressoché infiniti. Un esempio? Un menù con sei opzioni per scegliere i guanciali per accontentare i gusti della clientela italiana e internazionale più esigente. Il tutto per una esperienza non stop dalle 7 del mattino, orario in cui inizierà la colazione dell’hotel, alle 5 del mattino successivo, orario di chiusura del club. "Ogni ristorante qui sarà un’esperienza a sé e un brand unico - assicura Philipp -. Ho voluto portare qui in questa esperienza il meglio di tutto ciò che ho visto in giro per il mondo, da New York a Dubai, e che secondo me a Milano non esisteva".

 

Lo stilista tedesco conta di esportare il concept in altre esclusive location nelle più famose località turistiche. "Abbiamo contatti con partner, soprattutto nell’area del Golfo, ma potremmo arrivare ad aprirne anche 20 in giro per il mondo". Questo è un progetto lungamente sognato e che viene da lontano: "Tre anni fa volevamo aprire un night club a Milano e avevamo già trovato un locale adatto a Piazza Affari - racconta Plein - ma poi si è presentata l’opportunità di questo palazzo, ex sede storica del marchio Krizia, e quindi abbiamo ricominciato daccapo perché ora avevamo una grande tela bianca per creare questo progetto. Leonardo Da Vinci stesso ha vissuto qui in una delle stanze di questo palazzo".

 

the plein hotel a milano 2 the plein hotel a milano 2

Il primo ad aprire sarà proprio il Philipp’s, il ristorante italiano e club tutto marmi, cristalli e specchi che proprio ieri è stato il palcoscenico per la presentazione della nuova collezione Philipp Plein dedicata alla primavera-estate 2025, e che questa sera ospiterà una cena spettacolo con la cantante star degli anni '80 Bonnie Tyler, per poi iniziare ad accettare prenotazioni. 

 

Philipp Plein è un imprenditore nel settore del lusso e del lifestyle, quindi non mancheranno esperienze esclusive e dal costo proporzionale, come la pizza al Dom Perignon, da 1.500 euro, che arriva al tavolo con tanto di bottiglia o l’esclusiva membership, al costo di 20.000 euro all’anno, che oltre a dare diritto a vedere il proprio nome inciso sulle scale del privé, darà accesso ad aree dedicate o a esperienze esclusive come la possibilità di poter cenare a un tavolo per due direttamente nella cucina o corsi di cucina speciali sempre accompagnati dallo chef stellato del ristorante.

 

the plein hotel a milano 3 the plein hotel a milano 3

La vera chicca sono le toilette femminili che si trovano al primo piano, accanto all'area denominata 'La Farmacia', tutta luci rosse e specchi. Appena varcata la porta le ospiti si troveranno davanti a un'area dedicata al trucco, con pouf dai quali spuntano tanti peluche rosa a forma di fenicottero e ogni porta della singola toilette è dotata di un mini schermo tv. Ovviamente il Plein Hotel è anche dog friendly, con la possibilità di scegliere menu per il proprio amico a quattro zampe e dotato di una cuccia in ogni suite.

 

the plein hotel a milano 4 the plein hotel a milano 4

"Ci prenderemo cura di voi, della vostra famiglia e del vostro cane - promette lo stilista, visibilmente emozionato e inorgoglito dall'apertura del suo hotel -. Ho visto club bellissimi ma con cibo scadente o ristoranti fantastici ma che non offrono intrattenimento di alcun tipo. Un concept come questo non si è mai visto e manterremo sempre un livello di qualità altissimo, perché, come nel mondo della moda, anche qui, per essere competitivi nel panorama internazionale, tutto deve essere ai massimi livelli". (di Federica Mochi)

the plein hotel a milano 6 the plein hotel a milano 6 the plein hotel a milano 9 the plein hotel a milano 9 the plein hotel a milano 8 the plein hotel a milano 8 the plein hotel a milano 7 the plein hotel a milano 7 the plein hotel a milano 5 the plein hotel a milano 5

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!