INDIVIDUATO IL VIRUS WEST NILE IN UN CAMPIONE DI ZANZARE CATTURATE A ROVIGO - IL VIRUS, CHE NEL 2018 HA CAUSATO DIVERSI DECESSI IN ITALIA, È ENDEMICO IN VENETO E IN ALTRE AREE DELLA PIANURA PADANA E SI TRASMETTE TRAMITE LE PUNTURE DI ZANZARE - DI SOLITO CHI CONTRAE IL VIRUS NON PRESENTA ALCUN SINTOMO, MA IN ALCUNI CASI PUÒ SVILUPPARSI NELLA "WEST NILE DISEASE", CON SINTOMI SIMILI ALL'INFLUENZA - IL COMUNE DI ROVIGO HA RICHIESTO DI ESEGUIRE INTERVENTI DI “DISINFESTAZIONE ADULTICIDA”

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Da www.blitzquotidiano.it

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Il virus West Nile è stato individuato in un campione di zanzare catturate nel territorio provinciale di Rovigo. Lo ha reso noto l’amministrazione comunale, su indicazione del Dipartimento prevenzione dell’azienda Ulss.

 

Virus West Nile a Rovigo, comune invita disinfestazione di insetti adulti

In base al Piano nazionale di prevenzione sorveglianza e risposta alle arbovirosi 2020-2025, adottato dalla Regione Veneto, il Comune di Rovigo ha quindi richiesto a tutti gli organizzatori di iniziative ed eventi a svolgimento serale o notturno non patrocinati dal Comune, e che prevedano la partecipazione di pubblico, di eseguire interventi di “disinfestazione adulticida”, ossia l’eliminazione con insetticidi delle zanzare.

 

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Ha inoltre disposto la disinfestazione degli insetti sulle aree verdi comunali, secondo il calendario delle manifestazioni pubbliche organizzate direttamente o patrocinate dal Comune. La disinfestazione dalle larve di insetti in tombini, fossati e altri ristagni d’acqua è già attiva e continuerà regolarmente.

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West Nile endemico in Veneto e nella pianura padana

Nel 2018 il West Nile ha portato anche ad alcuni decessi in Italia. Il virus è endemico in Veneto, così come in altre aree della pianura padana. Il suo ciclo di moltiplicazione si sviluppa fra alcune specie di uccelli e le nostre zanzare comuni (Culex spp.). L’uomo, come pure i cavalli, viene occasionalmente infettato tramite punture di zanzare e non è in grado di trasmettere l’infezione ad altre zanzare, né ad altre persone.

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I sintomi

Il contatto col virus di solito causa un’infezione che decorre senza sintomi, in alcuni casi può però svilupparsi la malattia chiamata West Nile Disease, con sintomi evidenti che possono ricordare una sindrome influenzale e che durano pochi giorni. Tuttavia, sia pure di rado e soprattutto in persone debilitate, si può arrivare a gravi forme neurologiche che richiedono il ricovero in ospedale e che possono condurre a esiti permanenti o al decesso dei pazienti colpiti.

 

I consigli da seguire

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Si raccomanda alla popolazione, e in particolare nelle province interessate da circolazione virale, di proteggersi dalle punture, in particolare di sera e di notte quando è attiva la zanzara comune, applicando repellenti cutanei e adottando gli opportuni accorgimenti in casa utilizzando zampironi, elettroemanatori, zanzariere.

 

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Infine, alle zanzare basta pochissima acqua stagnante per depositare le uova e riprodursi ed è quindi necessario eliminare tutti i possibili ristagni d’acqua e usare periodicamente i prodotti larvicidi.

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