ITALIA-FRANCIA, UN DERBY INFINITO – LA POLEMICA DI EMMANUEL MACRON SUL TRASLOCO DELLA SERIE “EMILY IN PARIS” A ROMA È SOLO L’ULTIMO EPISODIO DELLA LUNGHISSIMA “RIVALITÀ” TRA I DUE PAESI – UNA “CONCORRENZA” CULTURALE CHE I FRANCESI VIVONO SENTENDOSI “SUPERIORI”, EPPURE LE SIMILITUDINI TRA I DUE PAESI SONO TANTE ED EVIDENTI (CHURCHILL DICEVA: “I FRANCESI SONO ITALIANI TRISTI”) - I NOSTRI CUGINI D’OLTRALPE DEVONO MOLTO ALL’ITALIA, VISTO CHE...

-

Condividi questo articolo


emmanuel macron emmanuel macron

Estratto dell’articolo di Matteo Persivale per il “Corriere della Sera”

 

La rivalità Italia-Francia che così ci appassiona viene vissuta in modo abbastanza unilaterale, con gli italiani che spesso finiscono a litigare da soli, perché per i francesi che al contrario di noi hanno un senso molto preciso e molto alto di sé stessi come popolo, l’Italia semplicemente non è allo stesso livello geopolitico. Non è che ce l’abbiano soltanto con l’Italia: il senso di superiorità è generalizzato […]

brigitte macron in emily in paris brigitte macron in emily in paris

 

La polemica — un po’ a senso unico pure quella — sul trasloco del serial «Emily in Paris» da Parigi a Roma è soltanto l’ultimo episodio di questa secolare — se non proprio millenaria: lasciamo stare Dante e la «mala pianta» del trono francese, idem per Cesare, i Galli, Asterix & Obelix — relazione complicata.

 

zidane materazzi zidane materazzi

Il rango elevatissimo in cui i francesi collocano sé stessi — più a torto che a ragione, ma mediaticamente l’effettiva fragilità fattuale della grandeur è irrilevante — fa sì che, da sempre, si esprimano anche troppo francamente quando parlano dell’Italia, o con l’Italia. La testata di Zinédine Zidane nel plesso solare di Marco Materazzi ai mondiali di calcio di Germania 2006 rappresenta plasticamente la loro mancanza di diplomazia.

caterina de medici caterina de medici

 

Sono episodi grandi e piccoli, nei quali è prevedibile che presto scomparirà quello di mercoledì scorso, l’intervista nella quale Emmanuel Macron ha commentato la notizia del trasloco a Roma, per la sua quinta stagione, del serial di Netflix «Emily in Paris»: «Lotteremo duramente. E chiederemo loro di rimanere a Parigi! Emily in Paris a Roma non ha senso»[…]

 

Leggendo l’intervista per intero, la questione con Roma sul serial dell’americana a Parigi appare più che una polemica diplomatica un inciso scherzoso: il succo è che «penso che sia una serie positiva per l’immagine della Francia, molto positiva in termini di attrattiva per il paese… un’ottima iniziativa», senza contare che la moglie di Macron, Brigitte, ha preso parte a un episodio di «Emily in Paris» […]

 

Napoleone Bonaparte Napoleone Bonaparte

E pensare che le similitudini tra i due popoli, senza voler per forza dar ragione a Winston Churchill («I francesi sono italiani tristi»), sono evidenti. Italiane furono due regine di Francia, Caterina e Maria de’ Medici.  Italiano Mazarin (cioè Giulio Mazzarino) che con la lingua francese aveva gravi problemi: «Parlava molto bene l’italiano. Farfugliava il francese in un delizioso baragouinage , di timbro siculo-romanesco, da parere di un letterato europeo a un convegno di Losanna. Il decreto di unione, l’ arrêt d’union della prima Fronda, si trasformava, in bocca a Giulio, in un arresto di cipolle: in un arrêt d’oignons» (Carlo Emilio Gadda, I Luigi di Francia).

 

Anche Napoleone (non ci amava ma non è vera la leggenda secondo la quale fu lui a trafugare la Gioconda) parlava francese, che aveva imparato tardi, con pesante accento italiano («Sono italiano o toscano, piuttosto che còrso»). Italiana (Carla Bruni) la moglie dell’ex presidente Nicolas Sarkozy […] Italiano il quadro più famoso del museo francese più identitario (dove la statua più importante è greca), la Gioconda.

trinità dei monti trinità dei monti

 

La volontà di potenza francese si estende anche alla scalinata di Trinità dei Monti, che secondo la Corte dei conti di Parigi (ha censito gli immobili francesi a Roma) sarebbe tra i beni di proprietà della Francia.

 

 

 

 

 

 

 

 

ARTICOLI CORRELATI

bibliothe??que mazarine in paris bibliothe??que mazarine in paris sarkozy carla bruni sarkozy carla bruni MONNA LISA MONNA LISA

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, DA UNA PARTE, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?