IVANKA, GIU’ LA SERRANDA - LA FIGLIA TRUMP CHIUDE LA SUA LINEA DI MODA, AL CENTRO DI POLEMICHE PER LO SFRUTTAMENTO DEL BRAND PRESIDENZIALE E PER LE SCELTE DI PRODUZIONE (LE SCARPE LE FACEVA CONFEZIONARE IN CINA ALLA FACCIA DELLO SLOGAN “AMERICA FIRST”)

-

Condividi questo articolo


Dal “Corriere della Sera”

 

LA LINEA DI MODA IVANKA TRUMP LA LINEA DI MODA IVANKA TRUMP

Ivanka Trump chiuderà la sua linea di moda, più volte al centro di polemiche per lo sfruttamento del brand presidenziale e per le scelte di produzione (scarpe confezionate in Cina mentre il papà Donald predica l'«America First»). Molte catene di negozi avevano bloccato o limitato il loro assortimento di prodotti a firma Ivanka, che a sua volta aveva fatto un passo indietro nella gestione aziendale. Ora la decisione di cessare l' attività per concentrarsi sul ruolo di consigliera del padre.

LA LINEA DI MODA IVANKA TRUMP LA LINEA DI MODA IVANKA TRUMP LA LINEA DI MODA IVANKA TRUMP LA LINEA DI MODA IVANKA TRUMP LA LINEA DI MODA IVANKA TRUMP LA LINEA DI MODA IVANKA TRUMP LA LINEA DI MODA IVANKA TRUMP LA LINEA DI MODA IVANKA TRUMP LA LINEA DI MODA IVANKA TRUMP LA LINEA DI MODA IVANKA TRUMP LA LINEA DI MODA IVANKA TRUMP LA LINEA DI MODA IVANKA TRUMP

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)