“FROCIO, MA QUANDO S'AMMAZZA, GAY DI MERDA” – È POLEMICA PER “IL RAGAZZO DAI PANTALONI ROSA”, IL FILM SUL 15ENNE ANDREA SPEZZACATENA CHE SI SUICIDATO DOPO ESSERE STATO PERSEGUITATO DAI BULLI IN UNA SCUOLA DELLA CAPITALE – DURANTE LA PRESENTAZIONE ALLA FESTA DEL CINEMA DI ROMA ALCUNI RAGAZZINI SI SONO LANCIATI IN INSULTI OMOFOBI. E IN UNA SCUOLA DI TREVISO I GENITORI SI SONO OPPOSTI ALLA VISIONE IN CLASSE PER… - VIDEO

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Da www.ansa.it

 

il ragazzo dai pantaloni rosa 4 il ragazzo dai pantaloni rosa 4

Divide pubblico, società e famiglie il film "Il ragazzo dai pantaloni rosa", appena presentato alla Festa del Cinema di Roma, tratto dal romanzo autobiografico di Teresa Manes, la madre di Andrea Spezzacatena, studente 15enne del liceo Cavour di Roma, vittima di bullismo e cyberbullismo che nel novembre del 2012 si tolse la vita.

Una presentazioni davanti ad una platea di adolescenti che si sono lasciati andare a commenti omofobici.

 

il ragazzo dai pantaloni rosa 5 il ragazzo dai pantaloni rosa 5

Questa volta sono stati i genitori di una scuola media di Treviso che non hanno gradito la proiezione della pellicola, sostenendo che potesse avere influssi "negativi" sui loro figli. Di diverso avviso il sindaco leghista del capoluogo della Marca, Mario Conte, che ha annunciato la volontà di organizzare la visione del film, affermando che con il diniego è stata "persa un'occasione di approfondire e conoscere meglio temi che sono vere piaghe della nostra società".

 

il ragazzo dai pantaloni rosa 2 il ragazzo dai pantaloni rosa 2

teresa manes con il figlio teresa manes con il figlio

 

L'episodio romano ha "commosso e indignato" anche il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara, che ha chiesto all'Ufficio scolastico regionale di "attivarsi per individuare i responsabili degli atti di volgare inciviltà avvenuti giovedì in platea. Voglio incontrarli e guardarli negli occhi. Mi auguro ci siano da parte delle scuole sanzioni severe nei loro confronti. Mi chiedo come sia possibile questa disumanità, il non avere neanche la compassione di sentire il dolore dell'altro, il dolore di una madre, il dolore di quel povero ragazzo", ha concluso.

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