“MI CANDIDERÒ ALLE PRESIDENZIALI IN RUSSIA DOPO PUTIN” - YULIA NAVALNAYA, VEDOVA IN ESILIO DEL DEFUNTO LEADER DELL'OPPOSIZIONE RUSSA ALEKSEI NAVALNY, INTENDE PRESENTARSI COME CANDIDATA ALLE ELEZIONI PRESIDENZIALI QUANDO SARÀ FINITA L'ERA PUTIN: LO HA DETTO LA STESSA 48ENNE IN UN'INTERVISTA ALLA BBC - “FARÒ DI TUTTO PER FAR CADERE IL SUO REGIME AL PIÙ PRESTO”

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yulia navalnaya berlino yulia navalnaya berlino

(ANSA) - ROMA, 21 OTT - La vedova in esilio del defunto leader dell'opposizione russa Aleksei Navalny, Yulia Navalnaya, intende presentarsi come candidata alle elezioni presidenziali nel Paese quando sarà finita l'era Putin: lo ha detto la stessa Navalnaya in un'intervista alla Bbc, riporta l'emittente britannica sul suo sito. Navalnaya è stata inclusa lo scorso luglio nell'elenco dei "terroristi ed estremisti" e sa che rischia l'arresto se torna in patria mentre il presidente Putin è ancora al potere, ricorda la Bbc, sottolineando che quella di Mosca non è una minaccia vuota.

Yulia Navalnaya - appello per le elezioni in Russia Yulia Navalnaya - appello per le elezioni in Russia

 

Suo marito, il critico più accanito del presidente Putin, era stato condannato a 19 anni per estremismo - accuse considerate politicamente motivate, - ed è morto lo scorso febbraio in una colonia penale nel Circolo Polare Artico. Quando sarà il momento, "parteciperò alle elezioni... come candidata", ha detto nel corso dell'intervista a Londra. "Il mio avversario politico è Vladimir Putin. E farò di tutto per far cadere il suo regime il prima possibile", ha aggiunto.

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