Selene Gagliardi per http://www.huffingtonpost.it
"Kevin è peggio di nostro padre, che era nazista e violentatore": non ne ha dubbi Randy Fowler, il 62enne fratello maggiore dell'attore di House of Cards, che si è deciso a mettere nero su bianco i più inquietanti dettagli della loro infanzia nel libro A Moment In Time: Living In The Shadows. L'imprenditore americano, intervistato in esclusiva dal The Sun, ha raccontato dell'orrore in cui vivevano i due a causa del padre, ma anche di come lui abbia cercato di proteggere in tutti i modi il minore e della relazione "inquietante" che Kevin Spacey ha avuto con la loro madre. L'immagine che il mondo ha dell'attore è destinata a rovinarsi ulteriormente dopo queste ultime dichiarazioni.
randall fowler fratello di kevin spacey
"Papà, che era nazista e veniva chiamato La Creatura per i suoi comportamenti abominevoli, mi ha violentato più di 50 volte" ricorda con dolore Randy. "Mi ha picchiato, frustato e ha abusato emotivamente di me dai 6 ai 14 anni, quando ha iniziato a violentarmi. Mi spingeva contro il muro e mi sodomizzava 2 o 3 volte a settimana" ha continuato l'uomo. "Nel corso di tutta la mia vita ho cercato di proteggere Kevin da lui, ma ora posso dire che è stato tutto inutile. Lui è peggio di nostro padre Thomas, perché in più ha potere e ricchezza economica, e sfruttava tutto ciò per avere influenza sugli altri".
Randy non era a conoscenza di alcun episodio di abuso sessuale da parte del fratello verso altri uomini, finché non hanno iniziato a parlarne i giornali. "Credevo di averlo salvato da papà, ma quando ho sentito di tutte quelle accuse ho iniziato a domandarmi se non fosse stato violentato anche lui da piccolo. Non me ne ha mai parlato però". Le vessazioni a cui Randy e Kevin veniva esposti erano talmente tanto pesanti che il fratello maggiore tentò perfino di uccidere il padre con una pistola, senza successo. Era l'estate del 1968.
"Mio fratello è un bugiardo patologico" specifica poi al Sun il 62enne. "In diverse interviste ha raccontato della sua infanzia travagliata perché voleva la compassione dei fan, ma quello che raccontava in realtà era capitato a me. Lui era il cocco di mamma e mio padre semplicemente lo ignorava".
In merito al rapporto tra la loro madre Kathleen e Kevin, Randy ha una teoria ben precisa: "La trattava come un'amante. Era appiccicoso e geloso di lei. Sei mesi prima che morisse, quando era già malata, gli avevo chiesto di comprarmi un biglietto aereo per vederla. Lui si è rifiutato. Kevin mi ha rubato la possibilità di parlare un'ultima volta con mia madre, perché quando li ho raggiunti lei era in un stato vegetativo. Anche allora, comunque, Kevin mi ha spinto fuori dalla stanza per gelosia".
Le attenzioni morbose da parte dell'attore alla madre erano reciproche: "Vorrei che mamma mi avesse dato anche solo un decimo dell'amore che aveva per Kevin" spiega Randy al tabloid inglese, così come sottolinea come mai abbia scelto di scrivere il libro di memorie. Non è una vendetta contro Spacey: "Voglio semplicemente aiutare chi ha un passato come il mio a trovare la forza di andare avanti, a rompere il silenzio su quanto subìto".
Randy, in conclusione, non crede che le cure a cui si sta sottoponendo il fratello siano adeguate: "So che Kevin è entrato in una clinica per disintossicarsi dal sesso. Be', è nel posto sbagliato secondo me. La cosa è molto più seria di così. Io lo posso aiutare e la mia porta è sempre aperta per lui".
kevin spacey con la madre randall fowler fratello di kevin spacey copia