Estratto dell’articolo di Natalia Distefano per www.corriere.it
La sera del 31 dicembre era arrivato al pronto soccorso dell'ospedale San Camillo di Roma in codice bianco, per un forte mal di gola che gli impediva di deglutire. Ma dopo appena tre ore dal suo ingresso nel nosocomio Francesco De Paolis, commesso di 44 anni al supermercato Tigre dell'Eur, è morto. Non si danno pace la moglie Chiara Romei, le due figlie e i familiari, […] Romei ha presentato una denuncia ai carabinieri della stazione di Porta Portese e il pm Luca Guerzoni ha già disposto l'autopsia, affidata a un pool di consulenti. […].
LA DENUNCIA
«È davvero inspiegabile come una persona giovane e che non risultava soffrire di alcuna patologia possa essere deceduta nel giro di così poco tempo e in un pronto soccorso - ha dichiarato al Messaggero l'avvocato Cesare Antetomaso […]». […] si è recato al pronto soccorso intorno alle 19.30. Alle 20.33 l’ultimo messaggio su WhatsApp alla moglie Chiara. Poi alle 22.30 la chiamata dal personale dell’ospedale alla donna: «Venga, la dobbiamo informare di una grave situazione». Francesco morirà poco dopo sotto i suoi occhi.
«Francesco – racconta Chiara al quotidiano di via del Tritone – non si sentiva bene, aveva mal di gola. Ma anche io avevo avuto le placche e la bimba aveva preso l’influenza. Ma il 31 la situazione è precipitata: ha cominciato a non deglutire bene. Aveva la gola arrossata. Non poteva prendere un antibiotico a cui è allergico, allora è andato in ospedale, dove il tampone accerta che i sintomi non sono riconducibili al Covid. Francesco dunque è un codice bianco e iniziano i prelievi».
I MESSAGGI SU WHATSAPP
[…] Dal San Camillo intanto ribadiscono la fiducia nell’operato dei medici.